E voi automobilisti che pensavate di arrecare danni ai vostri figli nel futuro...
Spettinatevi di meno invece! E usate shampoo antiforfora!
Una recente ricerca condotta dall'Università di Mainz in Germania e pubblicata nel numero odierno di «Nature» ha messo in evidenza che tra gli aerosol atmosferici una parte consistente (che può arrivare fino al 40% in alcune zone) non è costituita da particelle inorganiche, come quelle sopra dette, ma da microscopiche particelle di origine biologica: sono cioè aerosol derivanti da pollini, frammenti di cellule morte vegetali o animali, batteri, ecc., comprese anche microscopiche scagliette di pelle e forfora dei capelli umani.