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  1. #1

    Aborto e libertà di scelta

    http://www.repubblica.it/2005/d/sezi...ragazzina.html

    Il caso della giovane 17enne milanese al quinto mese di gravidanza con un feto gravemente malformato a cui la madre non vuole dare il permesso di abortire fa veramente riflettere.

    Può una persona decidere per la propria figlia, e costringerla a tenere un figlio malformato e non voluto?

    Ora la decisione passa ai medici... spero che tutto si risolva per il meglio, ma che tristezza...

  2. #2
    Utente bannato
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    Ci sono punti di vista legali e morali... in questo caso prevale quello legale.
    Io direi che se una donna (non è una bambina) ha deciso di avere una gravidanza in maniera spontanea, dovrebbe anche poterne decidere per l'interruzione.

  3. #3
    [supersaibal]Originariamente inviato da giannola
    Ci sono punti di vista legali e morali... in questo caso prevale quello legale.
    Io direi che se una donna (non è una bambina) ha deciso di avere una gravidanza in maniera spontanea, dovrebbe anche poterne decidere per l'interruzione. [/supersaibal]
    Da quello che mi pare di aver letto, se n'è accorta anche tardi, quindi non credo sia stata una scelta.

    Ma soprattutto non è giusto costringerla a mettere al mondo un bambino gravemente malformato.

  4. #4
    [supersaibal]Originariamente inviato da giannola
    Ci sono punti di vista legali e morali... in questo caso prevale quello legale.
    Io direi che se una donna (non è una bambina) ha deciso di avere una gravidanza in maniera spontanea, dovrebbe anche poterne decidere per l'interruzione. [/supersaibal]
    Non è così semplice.
    Nonostante sia la madre il feto ha cmq 5 mesi e l'aborto sarebbe omicidio.
    Se però si pensa che il feto è gravemente malformato...non lo so, la quastione è tanto delicata quanto complessa.

  5. #5
    [supersaibal]Originariamente inviato da metallo
    Non è così semplice.
    Nonostante sia la madre il feto ha cmq 5 mesi e l'aborto sarebbe omicidio.
    Se però si pensa che il feto è gravemente malformato...non lo so, la quastione è tanto delicata quanto complessa. [/supersaibal]
    ABORTO TERAPEUTICO
    Superato il primo trimestre di gravidanza, la legge consente ancora 180 giorni per la interruzione solo su indicazione medica per grave pericolo per la vita della gestante o per grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna. In questi casi la IVG acquisirà un significato di terapia (aborto terapeutico) e come tale sarà necessario che tu sia sottoposta agli accertamenti sanitari e/o alle eventuali consulenze specialistiche di cui si vorrà avvalere il medico ginecologo perché solo egli, in questo caso, si assume la responsabilità dell'intervento.

  6. #6
    per me, prendendo serenamente atto del fatto che i rapporti sessuali si hanno in maniera consapevole anche prima dei 18 anni, la legge andrebbe rivista in questo senso, abbassando la soglia di età per poter decidere autonomamente.

    Con la legge attuale, l'iter seguito mi sembra corretto.

  7. #7
    [supersaibal]Originariamente inviato da Martin
    ABORTO TERAPEUTICO
    Superato il primo trimestre di gravidanza, la legge consente ancora 180 giorni per la interruzione solo su indicazione medica per grave pericolo per la vita della gestante o per grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna. In questi casi la IVG acquisirà un significato di terapia (aborto terapeutico) e come tale sarà necessario che tu sia sottoposta agli accertamenti sanitari e/o alle eventuali consulenze specialistiche di cui si vorrà avvalere il medico ginecologo perché solo egli, in questo caso, si assume la responsabilità dell'intervento. [/supersaibal]
    Grave pericolo per la vita, ma non credo sia questo il caso.
    O no?

  8. #8
    [supersaibal]Originariamente inviato da skidx
    per me, prendendo serenamente atto del fatto che i rapporti sessuali si hanno in maniera consapevole anche prima dei 18 anni, la legge andrebbe rivista in questo senso, abbassando la soglia di età per poter decidere autonomamente.

    Con la legge attuale, l'iter seguito mi sembra corretto. [/supersaibal]
    Infatti non contestavo l'iter, contestavo il fatto che si possa costringere una persona ada vere un figlio gravemente malformato e non voluto solo perché ha 17 anni. Contestavo la legge, in pratica.

  9. #9
    [supersaibal]Originariamente inviato da metallo
    Grave pericolo per la vita, ma non credo sia questo il caso.
    O no? [/supersaibal]
    Grave pericolo per la salute psichica della donna, hanno detto i medici.

  10. #10
    In primo luogo, non si può costringere una donna a portare avanti una gravidanza che rifiuta con tutta sè stessa

    Che il feto sia malformato o meno, diventa secondario, se non per la constatazione che in questo caso non varrebbe neanche la pena di prospettare alla ragazza l'ipotesi di portare a termine la gravidanza senza riconoscere il bambino alla nascita...
    metterebbe al mondo un povero infelice che non avrebbe la minima speranza di poter trovare genitori adottivi e quindi di poter avere una vita normale

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