[supersaibal]
Originariamente inviato da D56
scivolare lungo il muraglione della ferrovia, traballando sulla bici, un pò appesantito dal ventre disfatto da trent'anni di birra, focacce e mille peccati, eppure un'aria di sera, di queste sere a primavera, ti porta bene
è sì nostalgia, del sapore di ragazze dalle gonne lunghe e riccioli neri, ma è bello risentire un brivido di vita
forse è stato solo che han tagliato l'erba, nel giardino della scuola, e l'odore dell'erba tagliata è sempre quello,
e l'erba, forse, è sempre quella
ragazza mia, lo so che la vita è una cosa seria, ma per abbracciarla ci vuole di non guarire mai, dalla voglia di musica e d'amore
forse non li capivo i miei vecchi, non capivo che anche loro erano stati ragazzi, ma tutti, siamo sempre ragazzi, fino all'ultimo sorso vino bianco
alla salute di questa sera tiepida, chissà che non ci scappi anche l'amore
la bici trema pericolosamente, sui blocchi della strada, meglio che sto attento, che ci fà quello scemo a zig zag, diranno [/supersaibal]