"Dunque la prossima vittima dovrei essere io?". Con il sano scetticismo dello scienziato, aveva risposto così, il professor Konrad Splinder, a chi gli chiedeva un commento sulla cosiddetta "maledizione" della mummia Oetzi. Che si vendicherebbe di chi l'ha "risvegliata" da un sonno lungo cinquemila anni, riportandola alla luce nel 1991 dai ghiacci del Similaun. Spindler era stato il primo a studiarla, le sue ricerche ebbero eco mondiale. Adesso, a 66 anni, vittima di una forma aggressiva di sclerosi, l'archeologo, docente all'università di Innsbruck, è morto. Proprio come altre quattro persone che, come lui, avevano avuto a che fare direttamente con Oetzi.
http://www.repubblica.it/2005/d/sezi...tzi/oetzi.html