Tra vicini di casa troppo spesso i rapporti si limitano ad un semplice "buongiorno" e "buonasera" detto in fretta e furia sul pianerottolo, al volo per le scale, in imbarazzo dentro l'ascensore; troppo spesso al "condominio" si associa l'idea di estenuanti riunioni.
Ma un condominio, una villetta multifamiliare, un palazzo, un insieme di palazzi che si affacciano su un grande cortile (come spesso a Roma) sono e possono significare anche e soprattuto un insieme di persone che convivono e condividono gli stessi spazi comuni, traendo dalla vicinanza "geografica" una fonte di aiuto, armonia, solidarietà e comprensione.
Sono tante le amicizie - talvolta persino gli amori - che nascono tra vicini di casa: è bello di tanto in tanto ritrovarsi insieme a cena a casa o in terrazza da qualcuno; sapere di poter lasciare i figli una mezz'ora a quella signora anziana e tanto sola, fare in cambio anche per lei un po' di spesa; affidare il gatto, le piante, le chiavi della posta a qualcuno che resta mentre qualcun altro va via per le vacanze estive.
E allora, la Festa dei Vicini il prossimo Sabato 7 maggio vuole aiutare e promuovere proprio "la vicinanza" intesa come primo momento di socializzazione, che incoraggi rapporti quotidiani fatti di gesti di solidarietà piccola e grande, di scoperta di nuove amicizie.
Speriamo che sarete in tanti a darci ragione, a unirvi a questa iniziativa che in altre città d'Europa ha riscosso un enorme successo; speriamo che sarete in tanti a sorprendervi di quale potenzialità e ricchezza di rapporti umani si nasconda dietro ogni porta chiusa del vostro palazzo. Aprite anche voi la vostra porta e…buona festa!