Stamattina ho avuto la conferma del fatto che Berlusconi perderà le prossime elezioni. In che modo, chiederete?
Ebbene, la cartina di tornasole è la cara, vecchia Rai. Sappiamo che i topi, avvertiti da chissà quale misterioso istinto, abbandonano la nave che affonda. Fino a pochi giorni fa, in Rai si vedevano dei segni premonitori: niente fuga dei simpatici roditori, ma qualche agitazione, un muovere di baffi, un dondolio di code, qualche squittìo qua e là che faceva supporre che i sorci in questione fossero inquieti, come in attesa di vedere se gli scricchiolìi che si udivano annunciassero veramente l'affondamento della barca o se in qualche modo la Cdl sarebbe riuscita a restare a galla.
Ebbene, nel giornale radio delle 8 di stamattina, nella pagina degli spettacoli, c'era una lunga e favorevolissima recensione dello spettacolo che Daniele Luttazzi sta portando in tournèe in questo periodo.
È pur vero che il cronista si è premurato di sottolineare le battute sparate dal comico verso entrambi gli schieramenti politici (cerchiobottismo rulez!) ma il fatto stesso che si sia fatto il nome del paria intoccabile, il simbolo stesso del comunista che fa uso criminoso del mezzo televisivo, è molto, molto significativo.
Certo, la radio non è come la tv, ma i rivoltatori di gabbana della più lottizzata delle aziende pubbliche hanno fiutato il vento che cambia e stanno per cambiare bandiera. Nuotare o affogare, e ci sono tanti topi che hanno indossato il salvagente e sono pronti a saltare in acqua, nella sperenza di trovare un posto e un tozzo di formaggio nelle sentine della nave del centrosinistra.