L'ufficiale del Sismi morì lo scorso 4 marzo a Bagdad
Calipari, ufficiale Usa: soldati non colpevoli
L'Italia non avrebbe accettato questa conclusione dell'inchiesta. La Sgrena: è «uno schiaffo al Governo italiano»
ROMA - L'inchiesta militare americana sull'uccisione di Nicola Calipari ha stabilito che i soldati che hanno ucciso il funzionario del Sismi e ferito la giornalista Giluiana Sgrena il 4 marzo a Baghdad, non vanno considerati responsabili dell'accaduto.
Lo ha detto una fonte militare Usa che vuole mantenere l'anonimato. «Gli Stati Uniti sono pronti a diffondere il rapporto, ma l'Italia ha altre domande da porre», ha detto la fonte, secondo la quale le posizioni di Usa ed Italia divergono in merito alla velocità alla quale procedeva il veicolo su cui viaggiavano i due italiani e al contenuto delle comunicazioni intercorse tra funzionari italiani e americani prima del tragico episodi.
Secondo la fonte del Pentagono l'Italia non accetta le conclusioni dell'inchiesta: «
Noi siamo pronti a pubblicare il rapporto, ma l'Italia vuole ancora chiarire dei punti». Italiani e americani divergono, in particolare, sulla velocità del veicolo su cui si trovavano Calipari e la giornalista del Manifesto, come pure sulle comunicazioni intercorse tra le due parti prima della tragica sparatoria. Per il Pentagono,
i soldati americani che hanno sparato non hanno commesso nessun errore e non saranno puniti perchè hanno rispettato le loro consegne. Resta, però, aperta la possibilità di un riesame, alla luce di quanto accaduto, delle regole d'ingaggio.
25 aprile 2005