Sul volo di ritorno da Scicago, a un certo punto mi ha fatto malissimo l'orecchio sinistro. Ma proprio un bel male di quelli che dici: oh, va che bel dolorino.
Adesso è un po' di giorni che mi batte continuamente.
Dite che è successo qualcosa tipo che poi mi trosformo in un batrace?
Voglio tornare rospo.
semplice, avevi il timpano rotto e non te n'eri mai accorto
Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
foto
basta svuotare l'orecchio, ma non entro nei particolari perchè è quasi ora di pranzo
A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica
Il timpano rotto? Ma poi si aggiuta, vero?
Uanne, è vuoto, non preoccuparti. Ho già avuto anni fa un'occlusione e non provoca assolutamente dolore.
(:
Timpano, non credo perforato se no non saresti qui a scrivere, ma in terra a contorcerti dal dolore. Probabilmente hai rischiato la perforazione, il martelletto premeva sulla membrana. Un mio amico lo rischiò su un volo tornando dall'Irlanda, perchè aveva un brutto raffreddore e non riusciva più a compensare. Vai a farti vedere da un medico.[supersaibal]Originariamente inviato da BubuKing
Sul volo di ritorno da Scicago, a un certo punto mi ha fatto malissimo l'orecchio sinistro. Ma proprio un bel male di quelli che dici: oh, va che bel dolorino.
Adesso è un po' di giorni che mi batte continuamente.
Dite che è successo qualcosa tipo che poi mi trosformo in un batrace?
Voglio tornare rospo. [/supersaibal]
[supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
L'han tirato giù tanti anni fa
E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
sono ancora lì che dicono che senza non si fa
[/supersaibal]
colpa dell'aereo, dopo un po' passa, a me ha fatto così
beh ma un timpano rotto non dovrebbe essere un semplice dolorino
A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica
è un classico dolore da gietlegh, che si riscontra prevalentemente nei voli transoceanici, e in quelli intergalattici. purtroppo non essendo mai stato effettuato un volo transagalattico la documentazione su quest'ultimi è molto scarsa o quasi nulla. si verifica in due fasi, ben distinte, ma diametricatamente opponnibili e direttamente incontrovertibili. la prima chiamata di consumismo, avviene quando si lascia un paese a forte trasso economico, e in gergo medicinale viene definita orecchie da mercante. il nome deriva dal famoso scienziato biologo molecolare che studiva la composizione chimica del sassofono di hoffman. che recava un forte composto salivare sulla oncia. la ricerca veniva efettuata però perchè oltre a suddrtto composto compariva anche una secrezione vaginale di una nota pornostar. il legame chimico fra la saliva di hoffman e la secrezione vaginale di assunta coccomasi, è stato spiegato soltanto alle moderne tecnologie nucleari, che hanno chiarito il mistero, dimostrando che il suddetto sassofono veniva utilizzato per comportamenti autolesivi da parte di lei. La scienza ultimamente ci riserva sempre nuove soprese. finita la fase orecchie da mercante subentra la seconda fase che è quella dei non udenti che d'improvviso non sentono più nul..
Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
.oO Anticlericale Oo.
puo' anche passare quasi inosservato, non e' mica un problema raro.[supersaibal]Originariamente inviato da Uanne
beh ma un timpano rotto non dovrebbe essere un semplice dolorino [/supersaibal]
I sommozzatori lo sanno bene .
Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
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ah non sapevo; lo dicevo perchè da giuovincello mi è successo e oltre al febbrone avevo un male cane, ma evidentemente ci sono vari gradi[supersaibal]Originariamente inviato da taddeus
puo' anche passare quasi inosservato, non e' mica un problema raro.
I sommozzatori lo sanno bene . [/supersaibal]
@seifer passa la canna
A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica
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