Arriva la segretaria tutta carina e ninina a darmi un paio di comunicazioni, poi se ne va via tutta contenta, e io allora ne approffitto per volgere lo sguardo alla bella minigonna bianca che indossa oggi
e così getto di slancio la sedia indietro, solo che le rotelle rimangono incastrate tra le vie di fuga delle piastrelle, io rimango quei 2/3 attimi in equilibrio precario alla stile matrix, e infine la forza di gravità decide di intervenire
risultato scontato: mi sono cappottato all'indietro, ho mollato una capocciata prima sull'armadio dietro la mia postazione e poi per terra
ora ho un bel bernoccolo sulla nuca, ma il gioco è valso sicuramente la candela