http://www.tgcom.it/spettacolo/artic...lo258990.shtml
Stallone racconta: "Chiesi a Dolph di ignorare la coreografia concordata con il regista per la scena sul ring. Insomma gli dissi di colpirmi sul serio, come avrebbe fatto in un combattimento vero". Era il 1986: Sly aveva 40 anni. Ma nonostante fosse forte e giovane, non aveva considerato di quanto più agile e potente fosse il suo biondo collega. "Lui eseguì alla lettera quanto gli avevo chiesto. Mi colpì sul serio - rivela Stallone - e quando aprii gli occhi ero in ospedale, nel reparto cura intensiva. Avevo una flebo attaccata al braccio e un tubo infilato nel naso e un sacco di infermiere mi correvano intorno preoccupate e affaccendate...". "Non scorderò mai quel momento..." conclude Stallone, che non riportò ferite o danni permanenti dal colpo di Lundgren.