Fra nove giorni, i nove mesi di scuola sono finiti. Nove mesi. Nove mesi per nascere. E' strano, perché dicono che la terza superiore sia insieme alla quinta l'anno più difficile del quinquennio, vuoi perché si passa dalla calma del biennio al ritmo veloce del triennio, vuoi perché si ha, solitamente, sedici anni. Certo, non é stato rose e fiori, anzi, ma devo dire che quest'anno l'ho apprezzato, come tutte le cose che prima o poi devono finire. Finalmente dei maestri, non solo dei prof. Maestri che mi (non so al resto della classe, erano occupati a far vedere che le loro scarpe nuove hanno un baffetto di colore diverso rispetto a quelle precedenti) hanno insegnato non solo le loro materie, ovvio, ma anche a guardare le cose da varie prospettive, a mettersi in dubbio, "come l'uom s'etterna".E' stata una bell'avventura, anche senza ciclopi.
E al popolo?
Birra, pupe e maschietti in base alla preferenza, ovvio.