Chi il 12-13 giugno, per ragioni di studio, lavoro, amore, vacanza, si trovasse lontano dalla propria residenza può comunque esercitare il diritto di voto. Vediamo come.
Premessa.
A differenza che negli altri tipi di elezione, per il referendum non esistono collegi elettorali su base provinciale, ma un unico collegio nazionale. Quindi i componenti del seggio possono teoricamente essere iscritti alle liste elettorali di qualsiasi comune d'Italia.
Secondo la legge, in ogni seggio possono votare: gli iscritti nelle liste di quella sezione, alcune particolare categorie di elettori, e i membri del seggio (presidente, segretario, scrutatori e rappresentanti di lista). Avrete già capito: per votare lontano da casa occorre fare il rappresentante di lista.
Cosa occorre:
1) documento di identità.
2) tessera elettorale
3) delega-nomina a rappresentante di lista.
Sulla 3):
la legge dice che possono nominare rappresentanti per il referendum i comitati promotori e qualsiasi partito rappresentato in Parlamento.
Tra i secondi occorre levare quindi i Radicali, che non siedono in Parlamento, anche se potrebbero avere deleghe dei comitati, e i partiti che boicottano i referendum, che verosimilmente non delegheranno nessuno.
Cosa fare in pratica:
andare in un comitato per il SI della città in cui risiedete o nella sede di un partito referendario, spiegare la situazione, concordare un seggio comodo per voi e non già assegnato ad altro rappresentante, ritirare la delega.
La delega, con gli altri documenti sempre con sè, va consegnata al Presidente del seggio scelto o:
1) sabato 11 durante le operazioni di allestimento del seggio, diciamo dalle 16 alle 18-19
2) la domenica prima dell'inizio delle operazioni di voto, cioè prima delle 8.
E' consigliabile la 1 per ovvie ragioni.
Una volta identificati siete membri del seggio e potete restare lì durante le operazioni di voto, andare e tornare o presentarvi solo per votare, a seconda dei vostri impegni e delle vostre intenzioni. Essendo in ballo solo il quorum e non il risultato, la vostra presenza è assolutamente inutile e superflua persino durante lo spoglio.
Se lavorate avete diritto ad astenervi dal lavoro e al riposo compensativo , puerchè in questo caso vi facciate vedere al seggio.
Dopo aver letto tutto, postate domande, lo riupperò fino alla noia.