"Religione, fede e devozione sono solo manifestazioni della debolezza umana, una debolezza assolutamente spirituale. Essa è dalla prima alba, quando l'uomo sentì il bisogno di avere un padrone. L'uomo, la miserabile bestia, il distruttore, il guerriero destinato ad essere sconfitto dalla ignobile paura. Sono trascorsi molti secoli prima che una parte degli uomini prendesse coscienza del proprio potere. L'uomo è dio di se stesso, padrone del proprio destino, giudice delle proprie azioni. La religione non è altro che un inganno, una catena che ci impedisce di compiere il nostro cammino. Non esiste nessuna entità superiore, nessun assoluto. Ognuno di noi opera in termini propri."
presa da un sito...
molto arrogante, mi piace