C'è gente che a 6 giorni dal volo non sa neanche per cosa si vola.
L'informazione sui viaggi è scarsa (ed edulcorata pure), ok, ma anche chi è del tutto analfabeta, anche in senso metadentrico (non c’è Concetta, la nipote di zia Rachele che dispensa informazioni volontarie leggendo righe di testo scritte in lingua aramaica) a quest'ora le pasticche per il mal di volo dovrebbe averle assunte passivamente, un minimo di info dai media (la tele).
E non si tratta di ottuagenari analfabeti, di contadini, malgari alpestri o Hemingwayani pescatori di Marettimo, è gente giovane, evoluta abbastanza da usare un PC, ma hanno tutti paura a prendere un aereo.
Avete paura a prendere un aereo?