Riguardo al tema di ieri del "chi si somiglia si spariglia", mi preme appuntare l'episodio di oggi che contribuisce ad affinare l'analisi su questo argomento, sempre attuale. Oggi c'è stata una riunione di lavoro, sapete, quella roba in cui ci si accusa a vicenda e si pratica il buon vecchio scaricabarile, dove al posto del terrazzo e dei millesimi ci sono sigle e acronimi infantili di sistemi e protocolli. Orbene, non ho potuto fare a meno di azzardare alcune considerazioni sulla distribuzione degli astanti intorno al tavolo. La cosa che ha rapito immediatamente la mia attenzione era il compattamento dei partecipanti rispetto al carattere e allo spirito più o meno propositivo. C'erano quelli che per onor di presenza come me, erano tutti da un lato, e coloro che disputavano la ragione in alterchi, ora col fioretto degli argomenti, ora con la forza bruta degli atteggiamenti. Insomma, mi convinco ogni giorno di più che la nascita di un sodalizio sia un'attitudine, un medium discreto che lavora per noi nel sottosuolo, basta lasciarlo fare e trovare la poltrona libera.