Markup come creazione di verità
Oh, volevo rendervi partecipi di un altro mio vaneggiamento, frutto di pensieri che si accavallano, si graffiano o si prendono per mano.
Mi piacerebbe analizzare i princìpi più profondi che sostengono la filosofia degli standard web. Come dovrebbe essere noto, la funzione di un linguaggio di markup è quella di descrivere i componenti di un documento, descrivendo così anche il documento stesso.
Rifacendomi all'esempio del bigliettino amoroso, illustrato nell'articolo [ www.mibmagazine.it/article.php?id=51 ], mi pare emerga chiaramente come, tramite il mark, sia possibile creare una sorta di verità virtuale tra l'uomo e la macchina.
Se ci pensiamo bene, quando scriviamo un documento con un linguaggio di marcatura utilizziamo delle regole definite (in xhtml sono già definite, ma nell'esempio dell'articolo le abbiamo imposte noi), praticamente condivise tra noi e il browser.
Vogliamo rappresentare un titolo? Usiamo h1 e la macchina lo riconosce come tale, ovvero per il significato che anche noi intendiamo. Sommando l'insieme di regole, allora mi pare come si venga a formare un piccolo mondo fatto di comunicazione intelligente tra noi e il computer.
Questo mondo, per essere sfruttato bene e al pieno delle sue potenzialità, ovviamente deve basarsi il più possibile sulla descrizione, ovvero lo strumento basilare della comunicazione.
Ecco perchè assume importanza il markup intelligente (uso semantico dei tag, no tabelle per layout, ecc.).
Ampliando il discorso, ecco che acquista un senso forte anche lo standard. Il piccolo mondo della verità virtuale, facendo parte del grande progetto World Wide Web, per diventare davvero globale necessita di regole ugualmente utilizzate da tutti.
E questo è quello per cui si impegna il w3c ( www.w3.org ) ed è il motivo che dovrebbe avvicinare anche gli scettici al loro utilizzo. Utilizzare gli standard significa quindi poter gestire una verità globale, condivisibile da tutti.
Spero di esser stato chiaro e sarei felice di far partire una discussione sull'argomento. Oh, spero si intuisca sin da subito l'assenza di toni inquisitori o prese di posizione superiore: sto cercando di migliorare la mia esposizione.![]()