e che cazzo!!!!
BRUXELLES (BELGIO) - Fiducioso a tutti i costi. Anche contro l'evidenza. «Smettiamola di preoccuparci così tanto per l'economia: abbiamo un sommerso del 40% , ma vi sembra che la nostra economia non tenga? Ma andiamo... ».
Così il premier Silvio Berlusconi da Bruxelles interviene sulla situazione economica del Paese.
IRAP - «Non capisco le critiche che si sono sviluppate sull'Irap, e in particolare sul rallentamento del provvedimento» ha aggiunto Berlusconi. Il presidente del Consiglio ha anche spiegato di aver deciso di prendersi «tre mesi di tempo per studiare, approfondire ed esaminare i pareri di tutte le parti sociali e prendere quindi una decisione condivisa nella Finanziaria di settembre».
PROCEDURE - «Queste procedure non portano a nulla». Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha successivamente risposto alle domande dei cronisti sulla procedura per deficit eccessivo aperta dalla Commissione Ue contro l’Italia. «E’ da tre anni che Francia e Germania sono sopra al 3% - ha aggiunto Berlusconi - hanno avuto anche loro la procedura che con il nostro aiuto non è andata avanti». Secondo il premier le procedure Ue «sono un aiuto dato ai governi che, in base a queste, possono fare degli interventi perché li richiede l’Europa».
CONTESTAZIONE - Berlusconi è poi tornato anche sull'episodio di contestazione avvenuta ieri all'assemblea di confartigianato: una «manifestazione che ha avuto, è vero, anche due fischi e un termine irriguardoso verso il governo», ma generata da una «falsa notizia» della mancata convocazione al tavolo dell'irap, che, invece, c'era stata. Berlusconi ha, quindi, replicato al presidente di confartigianato che ha detto di essersi riferito ad una precedente riunione, affermando: «ci mancherebbe altro che i ministri non fossero liberi di sentire questa o quella parte sociale in preparazione di una riunione aperta a tutti». Quindi, una cosa di «un'assoluta demagogia cui ho risposto per difendere l'operato del presidente del consiglio e del sottosegretario Letta con assoluta determinazione ma - ha aggiunto Berlusconi - i quotidiani di oggi portano la notizia tutta all'incontrario». C'è «una disinformazione totale da parte dei principali quotidiani».
16 giugno 2005
VVoVe:
Fonte: Il Manifesto