BERNA - Per centomila passeggeri sono stati sessanta minuti da incubo: a causa di un guasto elettrico, tutti i treni in Svizzera si sono fermati alle 17.45. I viaggiatori sono rimasti un'ora chiusi nei vagoni, senza aria condizionata, con un caldo soffocante e senza conoscere perchè e quando sarebbe finito quel tormento. Alle sette di sera, sconfitti da un guasto che i tecnici non erano riusciti ancora a riparare, le Ferrovie federali Werner Nuber hanno invitato i passeggeri a scendere dai treni e "a proseguire il viaggio con altri mezzi".
"Un guasto di dimensioni assolutamente straordinarie" l'hanno definito i dirigenti delle ferrovie elvetiche: "Non ricordiamo un precedente della stessa gravità". L'unica cosa che sembra certa è che l'origine è stata localizzata in Ticino, ma nulla di più finora è stato detto nè tantomeno quando il servizio riprenderà regolarmente.
La direzione delle ferrovie sta tentando con le motrici a diesel di riportare i convogli nelle stazioni o, quantomeno, di farli uscire dalle gallerie. Ma il guasto è esteso ed interessa così tanti convogli che il piano d'emergenza stenta a decollare. Parecchi treni si sono fermati tra le montagne o in aperta campagna e molti passeggeri rischiano di trascorrere ancora parecchie ore isolati.
Gli svizzeri sono i maggiori utenti delle ferrovie al mondo, con una media di 2.077 chilometri per abitante all'anno.
http://www.repubblica.it/2005/f/sezi.../svizzera.html