E' un bene prezioso, un titolo al portatore, un auspicio di buona fortuna. Certo, dipende dall'istituto emittente, da chi vaticina il preludio della giornata.
La mia barista preferita è la persona che mi dispensa il primo sorriso del mattino. Una creatura di una levità tale da riuscire estranea al contesto. Occhi verdi da liquefare un ghiacciaio su titano, fianchi che esprimono tutta la meticolosità della natura e potrei continuare...
Il cappuccino che prepara è quel filo sottile tra l'educazione dei "desidero" e l'ardire dei "vorrei", un segreto che si consuma ogni giorno sul suo bancone.
Fine della premessa.
Chi è l'estraneo che vi concede il primo vero sorriso?
La portinaia 70enne?