Ieri sera per la prima volta ho visto Casablanca, quello con H.Bogart e I.Bergman, quello di "Suonala ancora, Sam". E sebbene mi sia un filo abbioccato (erano le 23.30 quando ho iniziato a vederlo e tornavo da una giornata pesante), devo dire che mi è piaciuto, anche se i doppiatori mi sembravano un po' con le voci nasali, ma il B/N, l'ambientazione, la trama, sono veramente ottime.
Il Rick's Cafè è un locale affascinante come il suo proprietario, fuggito da Parigi non per l'arrivo dei nazi, ma per fuggire a una donna, una donna che tornerà a intrecciare il suo destino per poter tornare a New York passando per Lisbona, dove chi ha il visto può prendere l'aereo e fuggire dalla guerra...
Sam, pronunciato con la "A" e non con la "E", è il miglior amico di Rick, anche se è il suo pianista, e dà al film quel tocco magico che solo con la sua famosa canzone, richiesta più volte da Ilsa, la sua ex che fuggendo con il marito sarà costretta a passare per il bar di Rick e lì...