Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 10
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di 7keys
    Registrato dal
    Mar 2003
    Messaggi
    145

    Inizia la calda estate di conti in rosso

    Si ragazzi è ufficialmente cominciata. Torino in serie A, Perugia e Salernitana in B non sono iscrivibili ai loro rispettivi campionati. Per ora. A carico di Messina e Genoa (in A) e Crotone (in è in corso una verifica dei documenti da passare alla Covisoc. Altre dieici società di C1 e C2, a vario titolo, sono più fuori che dentro i campionati e sono: Fidelis Andria, Foggia, Gela, Reggiana e Venezia (C1); Como, Pro Vasto, Sora, Vis Pesaro e la neo promossa Canzese (C2). E in più c’è anche la Cavese (C2) che deve sistemare la sua situazione proprietaria, visto che ha cambiato il maggiore azionista.
    Andiamo con ordine. Alla Lega di Milano la riunione del direttivo sui conti è filata via più liscia del previsto. Con un solo avviso-choc del vicepresidente di Lega Massimo Cellino: "Come sapete oggi una squadra non ce l’ha fatta. Se il Perugia è fuori? Sì". I conti del Perugia sono veramente disastrosi: 24 milioni di Irpef non pagata e 11 milioni di mora a carico; più altri 6 milioni di euro di stipendi da pagare ai calciatori e agli altri dipendenti. Con una aggiunta velenosa dello stesso Cellino: "E questa situazione non è colpa di Alessandro Gaucci". Per chiamare in causa le responsabilità di Big Luciano. Sul Torino, che ha appena finito di festeggiare la promozione in serie A, peserebbe il macigno di 30 milioni di Irpef arretrata.
    E la scadenza con l’Agenzia delle entrate era fissata il 29 giugno. Stesso problema fiscale per la Salernitana, ma di entità finanziaria minore. Il Genoa, invece, ha mandato le ricevute di pagamento, che ora verranno esaminate. Così come il Messina s’è affrettato a inviare il «concordato» con l’Agenzia autonoma delle entrate della Regione Sicilia: una procedura particolare. Per il Crotone (serie , di cui si erano evidenziate alcune difficoltà, la situazione starebbe volgendo al sereno, con un aumento di capitale da certificare in Covisoc.
    Adesso toccherà alla Covisoc fare gli straordinari per controllare i conti. A proposito dei controlli, ecco i prossimi appuntamenti: il 4 luglio c’è il primo stop di calciomercato (che prosegue fino al 31 agosto) e la Covisoc farà i propri controlli. Il giorno dopo, il 5 luglio, è il termine ultimo per varare gli aumenti del capitale sociale da perfezionare entro il 31 dicembre. Il 9 luglio la Covisoc comunica alla Figc chi è in regola e chi no con le iscrizioni ai campionati. Il 12 luglio è il termine ultimo per appellarsi alla Coavisoc (secondo grado di verifiche). La stessa Coavisoc il 14 luglio certifica al Consiglio Federale, che si riunisce il 15, il proprio "parere tecnico vincolante".
    (Gezzetta dello Sport)
    Guarda il sesso è fatto di dare e avere e proprio a questo proposito la mia donna non te la darebbe mai
    Questa vita è andata così, nella prossima mi organizzo meglio

    Mi hanno radiato

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di 7keys
    Registrato dal
    Mar 2003
    Messaggi
    145
    Guarda il sesso è fatto di dare e avere e proprio a questo proposito la mia donna non te la darebbe mai
    Questa vita è andata così, nella prossima mi organizzo meglio

    Mi hanno radiato

  3. #3
    Ma quanto godo!!!

    [Homepage] [Contattami]
    Powered by: Ubuntu - Debian - Gentoo
    Developing: Java - C++ - PHP

    [supersaibal]"Perchè tanto Debian è meglio"
    [/supersaibal]

  4. #4
    iaaaaaaaaaaaaammmmuncem!!! napoli in serie A

  5. #5
    TORINO IN C2!!



    Ciao Haro... niente niente scherzavo...

  6. #6

    sinceramente....

    mi preoccupa più il mio di conto in rosso...
    Forza Juve

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Angioletto
    Registrato dal
    Jan 2004
    Messaggi
    1,246
    il punto è che se fallisce una squadra di serie B, il posto viene assegnato alle retrocesse..

    se a fallire è una squadra retrocessa o una neopromossa, allora il Napoli è la prima beneficiaria (per non so che coefficiente sta meglio del Pavia)..

    a conti fatti servirebbero al Napoli 5 società in bancarotta per essere riammessa in B..che non sono poche..

    dispiace ci sia questa situazione, ma le regole sono regole: se è toccato al Napoli l'anno scorso, anche oggi chi sbaglia deve pagare..

    in realtà ci sono molte società indebitate, che non hanno pagato l'irpef e non hanno chiesto in tempo di spalmara i debiti negli anni: non sono in regola!

    addirittura c'è chi ipotizza che pire la sambenedettese possa essere ripescata in B..

    cmq per Torino e Cavese non ci sono problemi..
    Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)

  8. #8

  9. #9
    Purtroppo sarà sempre peggio

  10. #10
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Oct 2003
    Messaggi
    113
    [supersaibal]Originariamente inviato da Angioletto
    se a fallire è una squadra retrocessa o una neopromossa, allora il Napoli è la prima beneficiaria (per non so che coefficiente sta meglio del Pavia)..
    [/supersaibal]
    punti fatti per partite giocate
    ....

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.