Pagina 1 di 2 1 2 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 14
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    11

    Ma falla finita o ti finisco io

    Ho sempre avuto un personaggio per il quale provo un'avversione con deboli attenuanti. Sapete, quei caratteri che hanno lo scopo di recepire e catalizzare pathos, realizzare quel mezzo tra l'eroismo più marcato, senza mezzi termini e sfumature, e il più umano e pacato "farsela addosso". Puntualmente, da qualche estate a questa parte, da quando cioé si è consolidata l'abitudine al blockbuster catastrofico, si realizza questa nemesi. E' il caso della bambina della "Guerra dei mondi", Dakota Fanning, che attira tutta la mia ostilità in questo senso. Prologo del film: signorinella "so tutto io - papà sei un disastro", comportamento da piccola adulta. Svolgimento: Strilla di terrore a 20.000 Hz, panico, o peggio isteria/crisi epilettiche (argh! che odio!), la piccola adulta scopre che il mondo è anche un ricettacolo di orrori. Conclusione: passato il peggio, torna quella di prima, con un ottimismo rinsaldato.

    Quanto odio 'sto prototipo non potete capirlo.

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
    Registrato dal
    May 2002
    Messaggi
    896

    Re: Ma falla finita o ti finisco io

    [supersaibal]Originariamente inviato da figaro
    Conclusione: passato il peggio, torna quella di prima, con un ottimismo rinsaldato.

    Quanto odio 'sto prototipo non potete capirlo. [/supersaibal]
    Ti capisco, quando poi hanno anche problemi di schiena in mezzo alla fine del mondo...
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di gioggio
    Registrato dal
    Aug 2001
    Messaggi
    113

    Re: Ma falla finita o ti finisco io

    [supersaibal]Originariamente inviato da figaro
    ...
    Strilla di terrore a 20.000 Hz, panico, o peggio isteria/crisi epilettiche (argh! che odio!), la piccola adulta scopre che il mondo è anche un ricettacolo di orrori. Conclusione: passato il peggio, torna quella di prima, con un ottimismo rinsaldato.

    Quanto odio 'sto prototipo non potete capirlo. [/supersaibal]
    pensa che nel frattempo ti ha anche sfilato lestamente 7,50euro dal portafoglio...
    "La vita umana è breve, ma io vorrei viverla sempre" (25/11/1970)

  4. #4
    ma 'sto topico e' comprensibile solo a quanti abbiano visto il citato lungometraggio?

    A me la caratteristica < realizzare quel mezzo tra l'eroismo più marcato, senza mezzi termini e sfumature, e il più umano e pacato "farsela addosso" > pare non essere estremamente rara, nel genere umano.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    11
    E' quel carattere che si è fatto strada dai classiconi catastrofici anni '70. Ricordate, ad esempio, l'avvenutura del poseidon? Ecco, il prete coraggioso Michael Caine, se non erro, che fa tornare in sé con due ceffoni l'isterica. E il cinema ne è pieno di questi episodi.

    Adesso non danno neanche più i ceffoni, con quelle maledette isteriche fanno esercizi spirituali mentre gli eventi precipitano. Oddio, ho l'orticaria.

  6. #6
    Moderatore di Windows e software L'avatar di darkkik
    Registrato dal
    Dec 2003
    residenza
    Pavia - Milano - Lodi.
    Messaggi
    11,481
    deduco furbescamente che non ti è piaciuto???
    I can see much clearer now, I'm blind.
    Io fui già quel che voi siete, Quel ch'io son voi anco sarete.
    Remember that death is not the end, but only a transition
    All that we learn this time is carried beyond this life.

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    11
    Sai che ti dico? E' ora di basta che gli script vengano scritti coi piedi, compilando il solito template.

  8. #8
    Mi trovo d'accordo con Tad; è già fastidioso sorbirselo al cinema, un personaggio del genere; ma quando ci inciampi nella vita quotidiana, travestito da findanzata del fratello, o da cugina dell'amica, non è bello.

    C'è la galera, per certe reazioni, nella vita quotidiana.
    «Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»

  9. #9
    [supersaibal]Originariamente inviato da figaro
    Sai che ti dico? E' ora di basta che gli script vengano scritti coi piedi, compilando il solito template. [/supersaibal]

    io credo che l'uditorio ideale (il "target", diciamo noi giovani) preferisca situazioni in cui possa riuscire a seguire il dinamico ed eroico scorrere degli eventi con maggiore facilità.
    il modello, per sua natura, semplifica e gli stereotipi suonano sempre orecchiabili.

  10. #10
    [supersaibal]Originariamente inviato da figaro
    Sai che ti dico? E' ora di basta che gli script vengano scritti coi piedi, compilando il solito template. [/supersaibal]
    Mi viene in mente una vecchia scenetta di Walter Chiari, con tutti gli stereotipi dei personaggi dei film di guerra americani
    il pivello terrorizzato, il comandante stoico, l'eroe cinico

    ad Hollywood i registi hanno un bussolotto dal quale estraggono gli stereotipi in voga, li allineano uno dietro l'altro e li cuciono insieme
    ed ecco pronto un nuovo fenomeno dei botteghini

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.