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  1. #1

    tesi di laurea: come si fa?

    Ho un amico (non è vero, sto parlando di me) che sta facendo la sua tesi di laurea. Poiniamo che questo amico avesse diciamo un grande numero di documenti, articoli scientifici, pubblicazioni e simili riguardanti l'argomento che sta trattando. Poniamo, per assurdo, che questa persona stia facendo il capitolo introduttivo della tesi, una parte cioè estremamente generica, dove si espongono dati noti ed arcinoti, roba elementare, quindi non certo il cuore della tesi stesso di questo mio amico, di questo mio caro amico. Se egli facesse "copia" su alcune frasi dei documenti in oggetto ed incollasse tutto in ordine sparso e modificando un pò i periodi sul file chiamato "Capitolo 1 tesi", egli (il mio amico) commetterebbe un reato? Sarebbe denunciabile? Sarebbe pateticamente compatito dal professore nel caso egli se ne avvedesse? Ovviamente questo mio amico è una persona per bene e in bibliografia metterebbe tutti questi professoroni che lo hanno "ispirato".
    MA DI CHE PARLATE??

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
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    "Falso ideologico" credo
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    7
    un mio amico ha detto che ha un esame difficile lunedì e non ha ancora aperto libro e anziché studiare sta qui a tentare di capire che cazzo ha detto niko. Perdona il francesismo

  4. #4
    [supersaibal]Originariamente inviato da Morfeus
    un mio amico ha detto che ha un esame difficile lunedì e non ha ancora aperto libro e anziché studiare sta qui a tentare di capire che cazzo ha detto niko. Perdona il francesismo [/supersaibal]
    pensa te, una mia amica è nella stessa situazione

  5. #5
    Il mio amico pensava di essere stato chiaro.
    Questo mio caro amico vuol solo sapere se copiare frasi a caso da documenti di altri è un reato o se "aumma aumma".
    Questo mio amico dice di scusargli il francesismo, ma dice che più chiaro di così proprio non può essere, cazzo.
    MA DI CHE PARLATE??

  6. #6

    Altro che scopiazzare....

    Il tuo amico farebbe bene a leggere, leggere e ancora leggere
    poi a riflettere, riflettere e ancora riflettere
    dopo ciò, dovrebbe cominciare a metter giù i concetti con parole sue

    Il capitolo introduttivo dovebbe essere l'ultima parte da scrivere, come sintesi-presentazione dei postulati che si intendono dimostrare nel testo

    Ricapitolando: studio delle fonti --> riflessione --> strutturazione dello scheletro del discorso in temi, sottotemi, sottosottotemi etc --> stesura del testo --> introduzione/presentazione

  7. #7

    Re: Altro che scopiazzare....

    [supersaibal]Originariamente inviato da Berenicebis
    Il tuo amico farebbe bene a leggere, leggere e ancora leggere
    poi a riflettere, riflettere e ancora riflettere
    dopo ciò, dovrebbe cominciare a metter giù i concetti con parole sue

    Il capitolo introduttivo dovebbe essere l'ultima parte da scrivere, come sintesi-presentazione dei postulati che si intendono dimostrare nel testo

    Ricapitolando: studio delle fonti --> riflessione --> strutturazione dello scheletro del discorso in temi, sottotemi, sottosottotemi etc --> stesura del testo --> introduzione/presentazione [/supersaibal]
    Eh, questo schema operativo è certamente apprezzabile, ma sai com'è la vita... mille impegni, mille cose da fare, lo stress, il temp che stringe ecc.
    Dovendo leggere tutto il mio amico impiegherebbe trentadue anni della sua preziosa vita, mentre lui ama i prati, le moto ed i baci della sua ragazza (mamma mia, sembra la canzone di uno sche non vuole partire per la guerra).
    Ok, trascurerò quest'ultimo intervento di Berenice e dirò al tizio che conosco che il silenzio degli astanti è interpretabile come un assenso.
    MA DI CHE PARLATE??

  8. #8

    Re: Re: Altro che scopiazzare....

    [supersaibal]Originariamente inviato da nikoèstancoehasonno
    Eh, questo schema operativo è certamente apprezzabile, ma sai com'è la vita... mille impegni, mille cose da fare, lo stress, il temp che stringe ecc.
    Dovendo leggere tutto il mio amico impiegherebbe trentadue anni della sua preziosa vita, mentre lui ama i prati, le moto ed i baci della sua ragazza (mamma mia, sembra la canzone di uno sche non vuole partire per la guerra).
    Ok, trascurerò quest'ultimo intervento di Berenice e dirò al tizio che conosco che il silenzio degli astanti è interpretabile come un assenso.
    [/supersaibal]

    auspico che gli rifilino un 66

  9. #9
    ma l'amico é il proverbiale "amico" ?

  10. #10


    Beh, io spero (per lui) in qualcosa di più, tipo morire in una sparatoria tra bande di motociclisti fuori da un bar in Virginia, dopo averne fatti fuori un paio.

    MA DI CHE PARLATE??

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