eh, che volete! di questi tempi certi argomenti vanno per la maggiore, cosi' per aumentare l'odienz mi adeguo anch'io e vi riporto qui di seguito una frase tratta dal libro che sto leggendo e che mi ha fatto sorridere (la fattoria - john grisham)
premessa: il libro e' scritto in prima persona e il relatore e' un ragazzino di circa 8 anni o giu' di li' (nel senso che non mi ricordo se sono 7 o 9) e - storia vera e propria a parte - parla anche della vita di tutti i giorni degli anni 50, periodo nel quale il libro e' ambientato; la famiglia del ragazzo e' battista, ma nella cittadina sono praticate varie religioni
(cio' anche se ar popolo non gliene puo' fregar dde meno, naturalmenteI metodisti si consideravano leggermente superiori a noi, ma essendo battisti sapevamo che eravamo noi ad avere la linea diretta con Dio.)
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