http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...350207780.html
GERUSALEMME - Un minaccioso avvertimento all'Italia "di trasformare Roma in un cimitero" è contenuto oggi in un comunicato, apparso su un non meglio precisato sito internet, a firma delle Brigate Abu Hafs Al Masri, che si sono già assunte le responsabilità dei recenti attentati a Londra. Lo riferisce il sito internet israeliano di intelligence Debka.
"Dopo Londra è il turno di Roma" si afferma nel comunicato, secondo quanto ha riferito Debka. Il presidente del Consiglio Berlusconi è avvertito che non ritirando le truppe italiane dall' Iraq "trasformerà Roma in un cimitero". Nel minacciare attentati più pesanti e dolorosi di quelli che hanno colpito Londra le brigate affermano: "Fino a quando un solo soldato italiano resterà in Iraq tu, primo ministro, puoi solo aspettarti solo 'piu' lacrime e sangue". Secondo Debka, uno degli obiettivi primari di Al Qaida potrebbe essere il Vaticano che l'organizzazione terroristica considera come un 'centro mondiale di eresia'. In un precedente avvertimento le brigate hanno dato alla Danimarca, all'Olanda, alla Gran Bretagna e all'Italia tempo fino al prossimo 15 agosto per ritirare le loro truppe dall' Iraq.