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  1. #1

    iscrizione camera commercio?

    Ciao a tutti, sono una grafica, mi sono appena iscritta a questo forum e vorrei porre due domande:
    ho aperto recentemente la p.Iva per esercitare l'attività di web master, oltre all'iscrizione all'INPS per adempiere agli obblighi di natura previdenziale debbo anche iscrivermi alla camera di commercio?
    Inoltre vorrei chiedervi se con il codice attività assegnatomi dall'agenzia delle entrate (codice 72600 - altre attività connesse all'informatica) sono vincolata alla mia attività principale che è quella di creare e gestire siti web o posso eseguire anche altri lavori di ideazione e realizzazione grafica tipo manifesti, brochure, imm. coordinata ecc. come vorrei fare? Se la risposta è no mi consigliate un codice attività giusto che abbracci le due attività? Grazie anticipatamente a coloro che mi risponderanno, spero ce ne siano visto che nemmeno all'agenzia delle entrate hanno saputo consigliarmi un codice giusto...

  2. #2
    Utente bannato
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    all'entrate non interessa più di tanto che cosa fai esattamente.
    Purchè poi tutti gli obblighi(fatture/registri/dichiarazioni iva etc)
    siano a posto fiscalmente.
    Alla camera di commercio quando fai la dichiarazione di inizio attività puoi mettere anche lavori complementari e inerenti alla attività principale. Ti verrà rilasciato la visura camerale con tutto quello che hai richiesto.

  3. #3
    Utente bannato
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    ah dimenticavo
    BUONA FORTUNAAAAAA

  4. #4

    grazie

    Grazie mille dell'informazione e dell'augurio e... tanta fortuna anche a te!

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Un web master, grafico, programmatore, libero professionista (quindi senza dipendenti) deve iscriversi alla Camera di commercio?

    Teoricamente so che dovrebbero farlo soltanto quelli che hanno una Partita IVA di tipo Ditta Individuale, e non i liberi professionisti.

    Visto che sei in dubbio, non sarebbe meglio domandarlo ad un commercialista o consulente del lavoro?

  6. #6
    Scusate, ma tocca a me disempatizzare un attimo questo thread, così educato e tranquillo.
    E' un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di stranyera
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    [supersaibal]Originariamente inviato da corbin
    Un web master, grafico, programmatore, libero professionista (quindi senza dipendenti) deve iscriversi alla Camera di commercio?

    Teoricamente so che dovrebbero farlo soltanto quelli che hanno una Partita IVA di tipo Ditta Individuale, e non i liberi professionisti.

    Visto che sei in dubbio, non sarebbe meglio domandarlo ad un commercialista o consulente del lavoro? [/supersaibal]
    io mi sono iscritta...ma non risulto come libera professionista ma come ditta individuale (sono solo io pero'!!!)...comunque sto aspettando che la commercialista mi dica se potevo evitare di regalare 120€ o meno
    io non ozio, riposo.
    ...e il 13 marzo 2010 alle ore 11.00 am il mio Uomo mi ha sposata
    www.takingweb.com OnLine new release

    Per regalarci un pezzetino del nostro sogno: http://www.newyork.takingweb.com

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di Umanista
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    Sono un webmaster freelance.
    Ho una ditta individuale con partita IVA e sono iscritto alla Camera di Commercio nella nuova categoria di piccolo imprenditore.
    Ho consultato 4 (dico quattro) commercialisti, e tutti hanno idee diverse. Alla fine ho giudicato i pro e i contro di tutte le ipotesi.

    Secondo alcuni è più opportuno usufruire della Gestione separata INPS, questo perché (detto in parole povere) chi fa il nostro lavoro non è né carne né pesce:

    a) non è un libero professionista perché non esiste un albo;
    b) non è propriamente né un artigiano né un commerciante.
    Fiscalmente assomiglia di più a un amministratore di condominio.

    La gestione separata INPS ti permette di pagare una quota proporzionale alle tue entrate.

    Uno dei miei commercialisti sosteneva invece che in fondo io, come webmaster, vendo un prodotto: il sito web, e quindi secondo lui sono inquadrabile più come commerciante.
    In questo caso è più giusto iscriversi alla Camera di Commercio, che però prevede una spesa fissa annuale di oltre 2000,00 Euro.

    Ovviamente può sembrare più vataggioso scegliere la gestione separata INPS, ma secondo fini pensionistici non è proprio la cosa migliore.
    Mi si obietterà che tanto la pensione non la vedremo mai ecc. ecc.

    Poi ovviamente ci sono anche discorsi da fare sul tipo di P.IVA. Quella forfettaria ad esempio ti concede alcune agevolazioni, ma non puoi superare i 10.000,00 Euro di entrate annuali.

    Insomma, benvenuta nel club degli insonni.

  9. #9
    Originariamente inviato da Umanista

    Secondo alcuni è più opportuno usufruire della Gestione separata INPS, questo perché (detto in parole povere) chi fa il nostro lavoro non è né carne né pesce:

    a) non è un libero professionista perché non esiste un albo;
    b) non è propriamente né un artigiano né un commerciante.
    Fiscalmente assomiglia di più a un amministratore di condominio.

    La gestione separata INPS ti permette di pagare una quota proporzionale alle tue entrate.
    I soldi dati alla gestione separata sono soldi persi: se non maturi i requisiti per la pensione non li puoi totalizzare presso altre gestioni (non puoi cioè raggruppare tutti i contributi versati presso una sola posizione: la gestione separata lo consente solo in entrata, non in uscita) , se maturi una pensione hai un'aliquota di computo superiore di un punto al versato (se tu mi hai dato 10, avrai 11).

    Uno dei miei commercialisti sosteneva invece che in fondo io, come webmaster, vendo un prodotto: il sito web, e quindi secondo lui sono inquadrabile più come commerciante.
    In questo caso è più giusto iscriversi alla Camera di Commercio, che però prevede una spesa fissa annuale di oltre 2000,00 Euro.
    Stai facendo grossa confusione!
    L'iscrizione alla CCIAA è tutt'altra cosa, il consulente ti stava consigliando di iscriverti all'Inps - Gestione Commercianti.
    La stessa cassa previdenziale dei comuni commercianti, per intenderci.
    I cosiddetti "minimi", che per la gestione commercianti è di poco più di 2200 euro, sono previsti in quasi tutte le casse professionali: solo la gestione separata non li prevede.
    Il problema dell'inquadramento pensionistico è dato dagli ampi margini della legge, che non prevede casistiche precise.
    Sicuramente la Gestione Separata è residuale, un calderone cui è soggetto chi non ha una cassa professionale propria, ma è sconsigliabile per i motivi sopra esposti, e per tanti altri.
    Io consiglierei la sezione dei commercianti senza batter ciglio.


    Ultima cosa:
    per chi è ditta individuale l'iscrizione alla camera di commercio è obbligatoria : solo chi è libero professionista, quindi non imprenditore ma lavoratore autonomo, non deve iscriversi.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di Umanista
    Registrato dal
    Jan 2002
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    Grazie Supercaliffo per le precisazioni.
    Sei sicuramente più competente di me in materia.
    Mi scuso se ho confuso le idee a qualcuno

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