Il conduttore guiderà il "90° minuto" targato Mediaset
in onda la domenica, dopo Maurizio Costanzo, fino alle 20.
MILANO - Sarà Paolo Bonolis a condurre il "Novantesimo minuto" targato Mediaset. Una decisione-lampo quella dei vertici di Cologno Monzese, che solo ieri, nel corso di una riunione, avevano più volte pronunciato il nome del conduttore come uomo giusto al momento giusto. Ora è ufficiale: sarà affidata a lui nuova trasmissione sportiva, dedicata al campionato di calcio, che la Rai deve per forza cancellare dai palinsesti dopo essere uscita sconfitta dall'asta per i diritti del calcio in chiaro.
Interista di ferro, militante da anni nella Nazionale cantanti, Bonolis guiderà un programma ancora tutto da definire. Si sa che dovrebbe durare un paio d'ore, e andare in onda la domenica alle 18, al termine cioè della Buona domenica di Maurizio Costanzo al quale verranno "soffiate" due ore di trasmissione. Il conduttore sarà affiancato da giornalisti e ospiti in studio, chiamati a commentare gli avvenimenti della giornata calcistica.
Un impegno imprevisto, per il conduttore, che tuttavia arricchisce la propria rosa di ruoli all'interno di Mediaset. Che lo vedrebbe già protagonista di un programma settimanale di seconda serata, Il senso della vita (o qualcosa di simile) e di uno show di prima serata che ricorda molto da vicino Affari tuoi.
Perplesso della scelta il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Lazio, Bruno Tucci, che si chiede "per quale ragione affidare a un non giornalista un programma di informazione sportiva", parla di Bonolis come "ottimo intrattenitore" ma che "non ha nulla a che fare con un programma che è stato per lunghissimi anni condotto da giornalisti di grande spessore". La replica, ironica, arriva dalla "concorrenza": "Il calcio, con tutti questi scandali - dice Gene Gnocchi - è diventato un 'pacco'. Chi meglio di Bonolis potrebbe occuparsene?".
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Bene, non mi resta che aspettere l'oscuramento di Sport Italia e poi il calcio lo seguirò solo alla radio.