In questo sperdutissimo paese della Francia centrale c'è una comunità "multireligiosa". Ogn'uno può praticare il proprio credo (rispettando quello degli altri) e interrogandosi, assieme ad altre persone di tutto il mondo, sulle radici della propria religione.
In effetti si presenta come un gigantesco campeggio (e gigantesco non rende bene l'idea: è come dire che i cinesi son più di due...) e una enorme "cattedrale" simile ad un enormissimo tendone da circo.
Nonostante io sia ateo come un pezzo di marmo, in quel posto, forse per l'unica volta, ho pensato che la religione (o le religioni) potessero unire anzichè dividere e ci fosse qualcosa di molto più profondo rispetto all'ipocrisia di "certa" chiesa.
Il fondatore Fratello Roger è stato assassinato stamattina.
Per quel poco che l'ho visto sembrava solo un bravo vecchietto che aveva avuto un'idea rivoluzionaria.
Evidentemente (al di là dell'atto dello squilibrato, che con questo non c'entra nulla)"pubblicizzare" una certa maniera di intendere la fede non fa comodo a tutti.
http://www.repubblica.it/2005/h/sezi...retefranc.html