è da un pò che ci penso...
qual è il presupposto per definirsi o meno razzisti?
basta il volerlo non essere o la questione è radicata nel nostro inconscio?
è da un pò che ci penso...
qual è il presupposto per definirsi o meno razzisti?
basta il volerlo non essere o la questione è radicata nel nostro inconscio?
::: Chi c'è c'è, chi non c'è....aaaaaah chi c'è! :::
quando non ti piace qualcuno soltanto per via della razza, o del colore della pelle. IMHO
Sicuramente il volerlo non essere è un bel passo avanti, però ho l'impressione che a volte i pregiudizi siano + forti della buona volontà...[supersaibal]Originariamente inviato da kynani
è da un pò che ci penso...
qual'è il presupposto per definirsi o meno razzisti?
basta il volerlo non essere o la questione è radicata nel nostro inconscio? [/supersaibal]
Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui.
F. Nietzsche
è radicata nell'inconscio[supersaibal]Originariamente inviato da kynani
è da un pò che ci penso...
qual'è il presupposto per definirsi o meno razzisti?
basta il volerlo non essere o la questione è radicata nel nostro inconscio? [/supersaibal]
non so dirti dove comincia
ma so dirti dove finisce
Finisce nel preciso istante in cui camminando per strada incontri un (per esempio) NERO e manco te ne accorgi
non so se SONO STATO SPIEGATO
sei stato spiegato egreGGGiamente.
è proprio quello che intendo...
io sono dichiaratamente contro il razzismo: desidero l'integrazione sociale tra popoli, vorrei che non ci fossero problemi di immigrazione/emigrazione forzata ed occulta, mi rammarico per le discriminazioni ecc. ma credo di essere troppo esagerata in questo senso: con maggiore indifferenza sarei meno razzista. sembra un paradosso ma è così...
::: Chi c'è c'è, chi non c'è....aaaaaah chi c'è! :::
più che paradosso mi sembra un'idiozia.
Mha, credo sia radicato..in te, nella famiglia, nell'ambiente.
in che senso?[supersaibal]Originariamente inviato da laMumm|a
più che paradosso mi sembra un'idiozia. [/supersaibal]
tu come la vedi?
io intendo dire che spesso e volentieri "faccio troppo caso" agli stranieri... tipo che se li becco al supermercato mi viene da sorridergli --cosa che non sempre faccio con gli italiani o con stranieri europei-- se vedo un bimbo di colore penso sempre "ma quant'è cccariiinooo " e sotto sotto spero sembre che abbia una casa, una famiglia ed una vita normale...
poi noto con dispiacere che gli arabi mi fanno un pò paura: non volevo ammetterlo ma la realtà è questa... se dovessi trovarmi da sola in metro con loro non mi sentirei tranquilla, per intenderci.
che brutta cosa
passerà?
::: Chi c'è c'è, chi non c'è....aaaaaah chi c'è! :::
bello, molto bello 3d... l'ho pensato anche io prima..[supersaibal]Originariamente inviato da kynani
è da un pò che ci penso...
qual'è il presupposto per definirsi o meno razzisti?
basta il volerlo non essere o la questione è radicata nel nostro inconscio? [/supersaibal]
la parola razzista viene decisamente usata troppo secondo me e in modo improprio..
razzismo lo considero solo ed esclusivamente per chi fa distinzioni sociali, ma in modo discriminativo, tra persone di paesi diversi, per la sola provenienza, luogo di nascita, un odio così.. a priori..
anche se dicendolo so che verrò sbranato, non considero affatto razzismo il sottolineare le diversità che ci sono tra persone con gusti sessuali differenti, o definire dei nomadi "zingari"..
odio chi parla di politica..
anzi vorrei fondare un partito contro tutto ciò
Il non essere razzisti non dipende dalla tua indifferenza verso gli altri, semmai questo è una forma di menefreghismo e perché no razzismo.
Non puoi essere indifferente, di fronte al problema sociale del razzismo, di fronte al problema sociale dell'integrazione.
Sei razzista quanto te ne freghi altamente di conoscere l'altro, relegandolo in un angolino della tua esistenza; ma lo sei perché hai paura dell'altro, non vuoi affrontare il tuo problema e quindi affronti lui di condizione di superiorità.
Se non vuoi essere razzista, comincia a confrontarti con gli altri, tutti non solo i neri, inizia a conoscerli a parlare con loro, ti aiuteranno a capire il tuo problema e scoprirai che anche loro sono razzisti