Giulio Andreotti al convegno di "Comunione e Liberazione" ha detto alcune cose "interessanti".
sull'iraq:
"E' stata una guerra profondamente ingiusta, una guerra motivata con l'esistenza di armi di distruzione di massa. Questo non era vero e gli americani lo sapevano - ha spiegato - anche Berlusconi lo sapeva, ma parlò addirittura di antrace nelle mani di Saddam Hussein. [a proposito: la storia dell'antrace finita la necessità di oscurare indagini sull'11 settembre che fine ha fatto? ] L'intervento militare statunitense è stato tanto sbagliato quanto quello italiano, pure con la sottigliezza di dire che noi in Iraq ci siamo andati il giorno dopo la fine della guerra e per ricostruire".
sui deliri di Pera:
"Confondere il terrorismo con l'Islam è un errore enorme e in particolare come si può dire che bisogna combatterli con le armi? con le armi si combattono gli Stati, le Brigate Rosse o quelle nere".
"E' pericoloso considerarsi dei meticci per il fatto che conviviamo con persone di altra cultura, perché in questo caso veramente si finisce per essere razzisti - se fossi Pera starei molto cauto nel fare questo genere di generalizzazioni sull'Islam".