C’erano molte donne con figli «in tenera età». I mariti le raggiungevano a fine settimana: arrivavano il venerdì sera o il sabato mattina, e la domenica sera, puntualmente, tornavano a casa e, il lunedì, al lavoro. Dal lunedì mattina al venerdì pomeriggio, le mamme, con le tate, restavano sole. Durante il giorno si occupavano della prole, ma la sera uscivano con le amiche. Erano donne giovani, con una gran voglia di divertirsi, con un sano gusto per l’avventura extraconiugale. Ma anche con una gran paura di perfide delazioni da parte di amiche invidiose e pettegole, o di fatali indiscrezioni da parte di galli spavaldi e chiacchieroni, collezionisti di avventure da magnificare coi compagni di bisboccia. Un rischio che è sempre meglio non correre perché, se non si prendono le debite precauzioni, tutto, alla fine, si viene a sapere. E quando tutto si viene a sapere, e lo vengono a sapere i mariti, o le mogli, sono guai....TU c´eri che ruolo avevi eri il gallo/gallina o la gallina/gallo??raccontain poche parole eri la moglie o il marito? lámante o la conquistatrice
Rispondi quotando
(maledetta tastatura)
