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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    Fenomenologia di "Tre metri sopra il cielo"

    So che è un libro, ma non l’ho letto.
    So che è un film, ma non l’ho visto.
    So anche che il film pare abbia spopolato tra il pubblico adolescente, ed in particolare tra LE adolescenti.
    Inoltre risulta essere (sempre il film) il più “opinionato” su un noto sito italiano di cinema.
    Le opinioni in maggioranza paiono entusiastiche.

    E fin qui potrei (ripeto, non sapendone nulla) classificare il tutto come fenomeno giovanilistico.
    Bene.

    Mi preoccupa un po’ di più il fatto che, da un po’ di tempo, dovunque volga lo sguardo (muri, panchine, pali della luce, cabine telefoniche, insomma ogni superfice pubblica o privata “scrivibile” ) si legga inevitabilmente:
    - Gio e Lisa, tre metri sopra il cielo.
    - Anche io e Fabio tre metri sopra il cielo!!!!!
    - Pierfrancesco e Giovanna Paola tre metri sopra il cielo (questa occupava alcuni metri, colpa dei genitori, e sceglieteli corti i nomi, no? )
    - Ti voglio tutto tre metri sopra il cielo! T.A.T.T.T.

    Etc…etc…etc…

    Chi avesse visto il film (non dico letto il libro, perchè mi sa che è stato il film a scatenare il fenomeno) può spiegare?
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  2. #2
    mhmhmmmm....
    Attendo lumi anche io (ma solo due metri e mezzo sopra il cielo perché non mi voglio montare la testa)
    Un bacio può cambiarti la vita. Non sempre in meglio.
    Bloggami tutto

  3. #3
    E' la prima volta che ne sento parlare.

    Per fortuna (a giudicare dalla tue parole), aggiungo
    Addio Aldo, amico mio... [03/12/70 - 16/08/03]

  4. #4
    Ma dove abiti?
    Non vedo niente di tutto cio', :distratto: .
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  5. #5
    Io ho letto il libro... molto adolescenziale... e mi ha lasciato addosso un astio incredibile, non lo consiglierei a nessuno, tanto meno a un teenager...
    E, tra l'altro, non vedo perchè citarlo per una frase d'amore, mi è sembrato tutto tranne che un elogio all'amore... forse qualcuno si è perso il finale becero...
    Non e' bello cio' che e' bello... ma che bello che bello che bello...
    Utonter. Il silenzio degli ignoranti

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    [supersaibal]Originariamente inviato da MadBrain
    Io ho letto il libro... [/supersaibal]
    Ecco, allora non fai testo

    Altri: tanto per essere chiari, nel sito FilmUP questo di cui si discute raccoglie (1° assoluto) 1293 opinioni, secondo classificato Kill Bill vol. 1 con 1107 opinioni ...
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  7. #7
    Considerando che solitamente i film sono peggio dei libri da cui sono tratti...

    VVoVe:
    Non e' bello cio' che e' bello... ma che bello che bello che bello...
    Utonter. Il silenzio degli ignoranti

  8. #8
    [supersaibal]Originariamente inviato da MadBrain
    Io ho letto il libro... molto adolescenziale... e mi ha lasciato addosso un astio incredibile, non lo consiglierei a nessuno, tanto meno a un teenager...
    E, tra l'altro, non vedo perchè citarlo per una frase d'amore, mi è sembrato tutto tranne che un elogio all'amore... forse qualcuno si è perso il finale becero... [/supersaibal]
    E allora racconta: storia, astio e finale becero!
    Un bacio può cambiarti la vita. Non sempre in meglio.
    Bloggami tutto

  9. #9

    Re: Fenomenologia di "Tre metri sopra il cielo"

    [supersaibal]Originariamente inviato da wsim
    Chi avesse visto il film (non dico letto il libro, perchè mi sa che è stato il film a scatenare il fenomeno) può spiegare? [/supersaibal]
    gia' non l'avrei letto/guardato comunque, ora poi men che meno

  10. #10
    Non ho letto recensioni del film, ma le ho lette del libro... pare che 3msc sia (o fosse, perchè il libro è stato scritto intorno al 1999 - 2000 ed è stato pubblicato qualche anno dopo) l'abbreviazione in codice, nel linguaggio gggiovane degli sms, appunto di "3 metri sopra il cielo", che qualche gggiovane si era inventato per dire alla sua tipa, oh cioè, bella lì, quanto fosse proprio innamorato, cioè, che storia.
    Da qui il libro, che genera il film, che ri-genera l'uso corrente di questa cazzata negli sms... un po' come i reattori al plutonio.
    [supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
    L'han tirato giù tanti anni fa
    E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
    sono ancora lì che dicono che senza non si fa

    [/supersaibal]

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