Ho avuto oggi palese dimostrazione del concetto di spegnere il cervello e lasciarsi andare all'emotività.
Ho questa amica con una storia finita da pochi mesi (tipo 5); ora lei ha un altro, l'ex si fa vivo con un sms in stile "mi manchi ti amo ancora ecc." e lei piange, si scioglie e medita il ritorno. Chiede consigli a me, la ragazza. Ed ha trent'anni la ragazza. Carriera interessante, simpatica, sveglia. Allora inizio a parlare, a dirle come la penso: se uno vede le cose con gli occhi della nostalgia, del rimpianto, se uno si lascia andare ad ogni stimolo esterno, se non si controlla un minimo... non avrà mai pace! Io sono un accanito sostenitore della sbandata controllata. Dopo due minuti mi dice che sono troppo razionale, che non stiamo parlando di fisica o matematica. Voi il discorso sentimentale come lo vedete? Quanta ragione ci mischiate? Siete zattere nel mare della passione o preferite archiviare certi sms e certi pensieri nella cartella "minchiate"?