si licenziasse perché vessato dal continuo sfottò e mobbinaggio (non so il termine corretto in italiano) per essere gay, voi cosa fareste al suo posto?
E' una storia vera, ma non posso scendere troppo nei particolari, diciamo che se lavoraste per un'azienda e questa è la motivazione ufficiosa per la quale siete costretti a licenziarvi, come vi comportereste?
ah non sono io il diretto interessato, xò se ci fosse un buon ritorno di danaro diventerei gay apposta solo per farmi pagare