L'ho sempre pensato che tra quei due non c'era un rapporto di puro lavoro. Lei, dalla vita privata difesa così strenuamente tanto che le biografie si riducono a brevissime note stringate di carattere ferreo e studio scrupoloso. Lei, con quei completini alla simil moschino all'azzardo matrix . Me l'immagino come agita il nerbo di tendini di bue nel buio dello studio ovale in piedi sulla scrivania.
Lui, bhé, anche su di lui si sono spese staffilate a go-go. Insomma ne abbiamo conosciute di persone come lui, roba che è ormai consegnata alle letterature: il compagno di banco che copia, non troppo sveglio. Quello smutandato nell'ora di ricreazione, quello che all'appello dell'insegnante con capiva il proprio nome. Ok, avrete compreso i personaggi, ma forse non avevate ancora letto dell'episodio che l'occhio ubiquo delle telecamere ha catturato per consegnare de facto al mito .