sesso, appagamenti e fatica.
o se preferite, amore, appagamenti e fatica.
Non che le due cose (il sesso e l'amore) siano la stessa cosa, assolutamente non è questo il discorso in cui (permettetemi il gioco di parole) stiamo per entrare.
Però spesso si sente dire, a ragione, che farlo è appagante, cè chi lo fa con quello/a che capita e chi fedele alla propria morale solo con la/il findanzata/o di turno.
Ma nemmeno questo è pregnante per il nostro piccolo conciliabo.
Per questo nostro piccolo simposio ci limiteremo a prendere in analisi il fatto che farlo è appagante.
Poniamoci quindi senza ulteriori indugi la prima domanda:
come mai è appagante?
molti di voi, o forse nessuno, risponderebbe subito dicendo che è appagante perchè rilassa, perchè è la comunione tra due corpi che si cercano, tra due entità, due persone che si scambiano e scoprono ecc ecc ecc
cazzate è la risposta a tali fraseggi, che sebbene racchiudano un che di poetico rimangono solo parole.
il vero motivo per cui, e qui taglio corto per non annoiare ulteriormente gli astanti, è appagante fare sesso è che è una fatica immane averla.
Quindi parlando sinceramente è ovvio che poi l'essere (maschile o femminile che sia) recitante il ruolo di cacciatore, si senta appagato della conquista fatta, avendo sudato qualcosa piu di 20 camicie ne ha, diciamolo, tutto il diritto.
Nzomma fare sesso appaga perchè se la tirano, e tirandosela ce la fanno sudare...
Ed ecco quindi la seconda domanda che viene da porsi, ma cè realmente bisogno di spaccarsi in 4 per farlo? cè, realmente, meno gusto se il pirla (o la pirla) di turno non soffre come una mosca affogata in un bicchiere d'acqua?