se questa cosa è vera...
1. I nuovi contatori elettronici, a differenza dei precedenti, misurano oltre alla “potenza attiva” anche quella “reattiva”, facendoci pagare fino al 33% in più. Cerchiamo di spiegarci.
- Nel circuito di casa scorre corrente alternata, in cui corrente e tensione variano ciclicamente nel tempo, da valori positivi a valori negativi, e anche nulli.
- I vari strumenti che assorbono energia elettrica reagiscono in modo molto diverso: un elemento resistivo, come una lampadina a incandescenza, un boiler elettrico, ecc, “vede” tensione e corrente in fase tra loro, e la potenza assorbita è pari semplicemente al prodotto della tensione e della corrente; un sistema che assorbe attraverso elementi non resistivi, per esempio condensatori o bobine, come la maggior parte dei motori degli elettrodomestici, per sua natura “vede” invece tensione e corrente generalmente sfasate tra loro, e assorbe per questo una potenza minore.
- Ora, mentre la potenza effettivamente assorbita, o consumata, da un sistema è detta “potenza attiva”, ed è quella che effettivamente “svolge il lavoro”, in altre parole eroga un servizio all’utente, la “potenza apparente” è quella calcolata dalla brutale moltiplicazione dei valori assoluti, e massimi, della tensione per la corrente, che il fornitore deve comunque erogare all’utenza: la differenza tra questa potenza “totale” e quella “attiva” è detta “potenza reattiva”, che non svolge attività diretta, anche se comporta una produzione di energia “alla fonte” (cioè da parte del produttore, cioè ENEL).
- Il rapporto tra “potenza attiva” e “potenza apparente” è detto “fattore di potenza” e mediamente, considerando le apparecchiature presenti in una abitazione, questo valore è pari o superiore a 0,75. Questo significa che se pagassimo tutta la potenza prodotta da ENEL per la nostra utenza, cioè la “potenza apparente”, e non quella effettivamente consumata (“potenza attiva”), pagheremmo anche il 33% in più!
- E’ proprio quello che è accaduto con i Contatori Elettronici: questi provvedono a “rifasare” la tensione e la corrente, così che l’utente paga non solo quello che effettivamente consuma, che dipende dal numero e dal tipo degli apparecchi che usa, sia per illuminazione che per altre funzioni, ma TUTTA la potenza che ENEL produce per quella utenza !!!
- Un esempio pratico: se utilizziamo una lampadina a basso consumo ma NON a incandescenza, paghiamo di più di quello che consumiamo, proprio perché tensione e corrente non attraversano la lampadina in fase ma con un certo sfasamento, tuttavia conservando i rispettivi valori massimi.
- In altre parole, e per concludere, con i Contatori Elettronici l’ENEL ci fa NATURALMENTE pagare fino al 33% in più di energia, scaricando sugli utenti la PRODUZIONE di energia elettrica, anche quella che effettivamente non consumiamo, e in modo del tutto casuale, che non dipende dall’utente, il quale non può sapere come funzionano tutti i propri apparecchi elettrici.
- Che tutto questo sia vero lo dimostra la risposta del Sottosegretario di Stato alle Attività Produttive Mario Calducci, nella risposta a una interpellanza alla Camera, il giorno 22 Aprile 2004: “Il contatore elettronico permette, infatti, anche la misurazione dell'energia «reattiva»“ http://www.deputatids.it/deputati/At...o.asp?ID=10895 .
2. Un’altra bella conseguenza: la necessità di aumentare la potenza contrattuale .
- Oltre a pagare di più, con i contatori elettronici molti utenti sono stati “costretti” a chiedere l’aumento della potenza contrattuale fino a 4,5 kW, perché anche a fronte dello stesso consumo di prima (“potenza attiva”), ora si misura una potenza (la “potenza apparente”) più elevata, e la corrente salta in continuazione.
- Con questo, l’utente si trova a pagare una tariffa, sia fissa che per chilowattora, MOLTO più alta!
3. Con la “telelettura”, l’utente non ha più possibilità di controllo “in tempo reale”, e le contestazioni…
- Un tempo l’utente controllava in tempo reale, con l’incaricato ENEL, la lettura del contatore; ora questa viene effettuata in remoto.
http://www.ecquologia.it/sito/pag926...singleid=47651
ma è vera questa cosa???