http://www.tgcom.it/cronaca/articoli...lo276981.shtmlIncredibile e sgradevole avventura per un 40enne cremonese cui è stata pignorata e messa all'asta la casa per non aver pagato tre multe per divieto di sosta dall'importo di 300 euro. Essendo all'estero per lavoro, l'atto non gli è stato notificato, e lui è rimasto così all'oscuro del pignoramento. Quando è rientrato, dopo parecchi mesi, ha trovato nella sua casa un altro. L'uomo ha annunciato battaglia legale.
L'altra persona stava prendendo visione dell'immobile che si stava aggiudicando all'asta per circa 80 mila euro. A quel punto il proprietaro è riuscito a intervenire approffittando dell'intervallo di dieci giorni consentito per il rilancio previsto quando la vendita è all'incanto.
Infine, il quarantenne l'ha spuntata nell'asta ed è riuscito a riottenere la propria abitazione. Ma per lui, la vicenda non finisce qui. L'uomo intende adire le vie legali per le strane modalità della vendita all'incanto, avvenuta, secondo quanto da lui sostenuto, almeno in una prima fase, soltanto su Internet e svoltasi poi nei locali di una scuola, e non in Tribunale, come dovrebbe essere di regola.