Video: Keeping Web Accessibility in Mind

[pierofix]

Ecco un video che parla di accessibilità. E' stato realizzato da www.webaim.org . E' in lingua inglese (seguendo le note nella pagina è possibile attivare i sottotitoli), la durata è di 11 minuti e 34 secondi:

- www.webaim.org/info/asdvideo/

Fa davvero riflettere quindi vi invito caldamente a seguirlo. Ci vorrebbero più documenti audio/video: sono strumenti da affiancare allo studio della materia (e non solo questa).

[pierofix]

Nessuno di voi sarebbe interessato a realizzare alcuni video per la comunità italiana?

P.S. Si accettano commenti o impressioni sui contenuti del video.

[pierofix]

Ho chiesto di spostare la discussione da CSS&XHTML (luogo più appropriato) a qui per dare una maggiore visibilità all'argomento accessibilità agli utenti che ancora non hanno approfondito la materia o vogliono cercare di vederci più chiaro.

Vi invito quindi a vedere il video e riportare qui le vostre impressioni.

Buona giornata.

[Sol]

Ehi!!! Ma dico!!!
Avete visto quel video?!
Da far vergognare tutti quanti noi!
Un consiglio... A chi crede solo nei siti fatti esclusivamente in Flash, a chi crede che sia fantastico riempire una pagina web con script per creare effetti stramegafantastici, a chi ama riempire una pagina di immagini senza spiegare di cosa parlano...

GUARDATE IL VIDEO, POI FATE UN BEL DISCORSETTO CON LA VOSTRA COSCIENZA...

Chiedetevi: "E se io non fossi così fortunato come sono?"
Abbiate il coraggio di guardare negli occhi le persone come quelle di cui si parla nel video, abbiate l'onestà e l'umiltà di aiutare quelle persone...
Non ci vuole molto, non dovete dare denaro, ma solo un po' del vostro tempo...
Per guardare il video e poi per credere in una Internet diversa.
Libera... Per tutti!

[pierofix]

Bè, non parlerei di "colpe": è da molto che il tema dell'accessibilità ai contenuti è dibattuto a livello internazionale ma manca una cultura e un'informazione ai livelli forse più bassi.

Io credo fortemente che chiunque, dal più al meno esperto, possa creare documenti e siti accessibili. Ci vuole ovviamente pazienza e passione, il tutto condito dalle giuste letture e dalle giuste riflessioni, ma gli strumenti ci sono.

Portando all'attenzione questo video volevo appunto rendere più limpida la materia: a differenza di un articolo, un filmato può rendere estremamente più chiara la situazione, anche a i chi non ha mai sentito parlare di accessibilità.

Insomma, dobbiamo puntare a rendere i nostri siti fruibili dalla maggior parte di persone, perchè questa è la vera essenza del web e oggi abbiamo la possibilità di farlo.

[pierofix]

Up.

Posso almeno sapere il motivo del disinteresse? Così, giusto per capire. Un video del genere non può lasciare indifferenti.

[iguane]

Originariamente inviato da pierofix
Up.

Posso almeno sapere il motivo del disinteresse? Così, giusto per capire. Un video del genere non può lasciare indifferenti.

La prox volta prova a linkare un video porno vedi quanti accessi e risposte ti ritrovi.

[Sol]

Forse il titolo del 3d non attira la curiosità.
Forse bastava "italianizzarlo".

[franz79]

Il video è interessante: del resto puntualizza concetti fondamentali per chi si occupa di accessibilità e usabilità della proprie soluzioni.

Mi permetto una riflessione ulteriore, però:

GUARDATE IL VIDEO, POI FATE UN BEL DISCORSETTO CON LA VOSTRA COSCIENZA...

Attenzione, non facciamone una questione soltanto morale: accessibiltà significa anche crossbrowser e multipiattaforma (dal desktop al mobile...), possibilità di aggiornamento ed integrazione con nuove tecnologie...

Dico questo perché spesso chi fa questo mestiere per vivere deve scontrarsi con una tipologia di mammifero che si chiama cliente. In alcuni casi il mammifero in questione ha a che fare con realtà molto orientate al fashion e molto poco al sociale. Dal momento che bisogna pur campare, è necessario tentare una mediazione tra il modo in cui si vorrebbe che lavorassimo ("allora io voglio un'animazione con una macchina tipo Ferrari che arriva da lontano e non rallenta, diventa sempre più grande e si sfascia contro il vetro del monitor, e allora poi mi carichi la home page in una finestra che appare usando i pezzi della macchina come pulsanti, magari quando ci passi con il mouse fanno il rumore corrispondente..." - richiesta vera!!) e come vorremmo lavorare noi.

Quindi, da questo punto di vista, su un cliente finale di questo tipo fa "più presa" il mostrare le possibili applicazioni tecnologiche di un sito ben sviluppato (per esempio la versione mobile...) piuttosto che la sua valenza sociale.

Che, intendiamoci, resta per me fondamentale e imprescindibile...

[Sol]

Caro Franz, se tu sei un webdesigner, sei pienamente nel giusto!
Il tuo lavoro è fare quello che ti è chiesto.
La colpa infatti non è tua ma del cliente.
La legge italiana e quella europea stanno iniziando però a fare i primi passi verso l'accessibilità.
Così dove non puoi intervenire tu direttamente, ci pensa la legge.
Purtroppo tu devi continuare a lavorare come stai facendo adesso.
Dall'altra parte prova a fare propaganda sociale nei confronti dell'accessibilità.

Io sono un salumiere.
Mi è successo che a volte qualcuno mi chiedesse del cotto alle erbe (che è molto saporito e aromatizzato) con sopra il Bovis (che è un'insaporitore granulare).
Io so che è un omicidio culinario, infatti ho giustamente avvertito il cliente, ma gli ho dato comunque ciò che chiedeva.
Così ho fatto il mio lavoro, ma allo stesso tempo ho fatto propaganda "sociale-culinaria".

La cosa migliore sarebbe che i singoli webmaster o webdesigner "casalinghi" iniziassero a seguire la strada dell'accessibilità.
Quando poi internet inizierà ad essere più pulita e ordinata, probabilmente la cultura dell'accessibilità entrerà a far parte anche delle realtà commerciali.