No, non credo possa servire, e questo perchè guardo, e valuto quello che intorno. Vedo gente ben vestita denigrare o giudicare ragazzi vestiti secondo le loro mode, e vedo gli stessi ragazzi osservare le giacche e cravatta che corrono su e giu per la città con disprezzo ostentando la loro libertà al cellulare con un amico.
Perchè vedo l'estremismo e ne sono sconcertato, eppoi vedo i falsi moderati palesare un estremismo ancora peggiore che mi paralizza.
Vedo giudicare per la musica che si ascolta, o per una parola scritta male.
E troppo spesso ho visto gente parlar male di quei politici che spesso, per
floclore ed intelletto inseriscono vocaboli non certo adatti ad un rappresentante
politico di una nazione, con gli stessi identici vocaboli.
Troppo spesso ho visto e sentito gente denigrare chi ruba, eppoi intascarsi
il contenuto di un portafoglio ritrovato in terra per caso.
Troppo spesso ho visto manifestazioni finire con vetrine spaccate, magari
qualche morto ecc ecc.
Troppo spesso ho visto ragazzi prepararsi di tutto punto con imbottiture
od altro per andare a delle manifestazioni.
Troppo spesso mi sono chiesto che fine avrebbe fatto una persona che sventolando
una bandiera di un qual si voglia partito politico di destra va ad una manifestazione
della pace.
Troppo spesso ho visto la chiesa entrare in fatti a lei non riguardanti eppoi ricevere cordoglio dal mondo politico per una contestazione del popolo.
Troppo spesso vedo gente che pur riconoscendo i propri infondati pregiudizzi, ne rimane vittima senza cercare ad oltrepassarli.
Troppo spesso vedo gente non riuscire a prendersi meno seriamente quando dovrebbe.
Troppo spesso vedo politici aderire a "giuste cause" solo per farsi pubblicità.
Troppo spesso vedo gente che condanna piu o meno apertamente la politica
italiana, usando però poi la mentalità del meno peggio al momento di votare.
Ed è proprio questo il punto saliente della questione... la politica del
meno peggio.
Basta, sono stanco di tapparmi il naso per andare a votare chi comunque non
cambierà mai ilo mondo per come noi lo vogliamo,
ma da sempre si applica per se stesso e per la sua piccola elite.
Sono stanco di cercare di far capire che l'unica vera rivoluzione è quella morale, che siamo noi e noi soltanto in dovere, ed in potere di cambiare le cose, ma senza danno alcuno per chi come noi cerca di campare, ergo vetrine sfondate, ecc.
La conoscenza, dicono alcuni è l'arma da imbracciare, o che tutti dovremmo usare, per cambiare lo stato delle cose, si... la conoscenza...
ma la conoscenza pur essendo un arma potente,ha un difetto,
necessita di voglia di volontà e di morale.
Perchè certamente coloro che crearono l'atomica (mi si permetta il paragone
un po forzato e scontato) di conoscenza ne avevano e parecchia.
La morale invece? O sto diventando cieco, oppure non la vedo.
Ed è questa che permetterebbe di restituire un borsellino con le sue banconote, che permetterebbe di bloccare leggi parlamentari dannose non solo per la propria nazione.
Che permetterebbe di accettare il diverso, fosse esso religioso, etnico od anche solo sociale.
Allora vediamo si di manifestare, di creare qualcosa che se non cambia, decisamente scuote questa nazione.
Andare in piazza oramai serve a poco, credo sia un dato di fatto. Anzi alle
volte è infino deleterio, visto come rigirano bene la frittata.
In sostanza, e smettendo di essere logorroico, cosa vorrei fare?
Organizzare le persone di modo che alle prossime votazioni, i votanti :
1-vadano alle urne armati di molletta per i panni sul proprio naso, ed esprimano
la loro ideologia, od appartenenza ad un dato movimentom politico se proprio l'ha detto il dottore.
2- vadano sempre come nel punto uno, ma annullino la scheda e tuti con la
stessa parola o frase.
BASTA.
Sarà utopico, sarà difficile, ma non credo che nell'arco di 1 anno o poco
meno si riesca a cambiare il mondo... forse però un bel colpo lo prende.
E se poi pensate sia addirittura comodo, beh aspettate che sia la vostra vetrina ad essere rotta alla prossima manifestazione di piazza...