Risposta?
Un'Apt.
Un'allegrA pischellA tennologicA!
VVoVe:
Roba maaai vista, in vita mia, maaaai vista. Pensavo che la rete toccasse il proprio fondo con gli apt, poi ho scoperto la distruzione maniacale di un'apt.
Ok, scusate mi calmo...
Riavvolgendo tutto il filo della narrazione, ci si ritrova al fatidico paio di settimane fa. Ad una mia amica, compagna di classe, é venuta in mente questa idea: perché non apriamo il blog? E se lo apre. Man mano ci invita e così via. Il blog per fortuna é dotato di un layout carino di default grazie alla piattaforma che ci ospita.
Però. C'é un però. Però la mia carissima amica decide di "dare un nuovo stile" al blog. Credo che abbiate già capito cosa voglio dire.
Ad un certo punto mi ritrovo con uno sfondo blu scuro e un testo perforante di un verde acido e rosa shocking. Lei mi chiede un parere e le spiego con tatto che non é molto leggibile e così via. Lei accetta di buon cuore i miei suggerimenti, e anzi, me ne chiede altri per capire un pò meglio questa storia di questa fantomatica "accessibilità".
Eppure sembrava avere capito i concetti basilari, li aveva pure letti su html.it. Dov'é l'errore? Bhe, in sostanza l'altro giorno torna alla carica.
Mi chiede se:
a) può mettere una musica di sottofondo (ovviamente protetta da copyright)
b) può mettere come sfondo le foto della compagnia di risoluzione 384748x32848
Le spiego che non sarebbe proprio il massimo, soprattutto per lei che con un 56k carica più o meno una lettera al minuto.
Lei però sembra scocciata, ma accetta. Ma non é finita qua.
Il pomeriggio entro in sto sito e vedo. Vedo orde di KAOANI (sì, kaoani, avete presente?) in ogni dove, più blinkers o come diamine si chiamano dotati di orologio etc. etc. più una tagboard dai colori allucinanti roba che manco il rococò.
Ieri mi chiede come mi sembra il sito. Le rispondo che é abbastanza pesante e alla lunga potrebbe risultare pacchiano.
Lei si incazza.
"Eh, ma a te non va bene mai niente di quello che faccio".
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