Lo so lo so, la storia è vecchia ma c'è ancora gente che lotta per difendere il proprio territorio e la salute dei propri figli, non fa mai male ogni tanto rispolverare la memoria.
I residenti della Val di Susa stanno tentando il tutto per tutto per impedire l'apertura dei cantieri e con essi i lavori per i tunnel esplorativi. Bucare quelle montagne significa esporre la popolazione ad altissime concentrazioni di amianto e uranio, minerali di cui la Valsusa è ricca (va che culo, eh?)
Ieri c'è stato l'ennesimo tentativo di occupazione dei cantieri che , a quanto mi dice un collega direttamente coinvolto, è andato praticamente fallito anche a causa delle continue minacce che ricevono, capirai si parla di una 40ina di miloni in finanziamenti comunitari che svanirebbero nel nulla se non si cominciasse, a Lunardi gli stanno un po' tremando le chiappe nel dubbio di perdere la sua fetta
Il problema come al solito è la disinformazione o meglio la mancanza di informazione, il danno geologico ambientale si ripercuoterebbe sull'intero piemonte, non si tratta solo di poche migliaia di pecore sparse su per i monti
A questo giro metto da parte il mio pessimismo cosmico e provo a sperare che magari un pugno di persone massicciamente incazzate possa riuscire a fermare questi Moloch della repubblica delle banane
i link
http://www.legambientevalsusa.it/
http://www.notavtorino.org/principale.htm