Da Repubblica del 6/10/05 (pagina 13)
"Deputati e conti il rosso, 14mila euro volano via.."
Anche i politici fanno fativa ad arrivare a fine mese. Lo giura Guido Crosetto, un omone di due metri, imprenditore fortunato e politico in carriera. "col 10% in meno molti avranno qualche problema"
Lei no, onorevole Crosetto
"io ho un'attività privata che mi consente di vivere senza la politica"
Ma i suoi colleghi sì
Alcuni avranno problemi,sì. Come ce ne avrebbe qualunque persona che si trovasse col dieci per cento in meno sullo stipendio.Anche se non ci sarà chi alzerà la mano per dire che il taglio imposto da questa Finanziaria è un boccone amaro.
Ci si dispera in silenzio
È una questione di dignità. Nessuno mai ammetterà che quegli 800euro che non vedrà più in busta paga gli sarebbero serviti per pagare il ,mutuo, e che senza potrà essere più dura.
Il parlamentare indigente è un assoluto inedito
Ma quale indigenza! una buona metà dell'auila sta bene. Nell'altra metà c'è chi, come qualunque altro cittadino, si ritrova a dover chiedere in banca lo scoperto di conto corrente.
Con quattordicimila eruo al mese si tira la cinghia
Dopo le spiego che fine fanno i 14000 euro
lo spieghi adesso
Parta da questa premessa: i politici vivono al di sopra delle loro possibilità
E chi glielo ordina di vivere al di sopra delle loro possibilità?
L'immagine pubblica richiede molte volte che si comportino come se avessero più soldi in tasca di quelli che in effetti hanno. Un parlamentare del sud spende anche un terzo in più di uno del nord. Dove l'economia è più debole la politica è il potere che deve farsi riconoscere. Al sud sei uno straccione se non giri con l'auto blu e l'autista. Al nord, nelle mie Langhe, mi prenderebbero a pernacchie se mi permettessi di farlo. I piemontesi s'imbufaliscono alla sola vista di un lampeggiante acceso.
Altre differenze..
Ho la fortuna che Forza Italia non seleziona la classe dirigente in ragione delle tessere. Ma in tanti partiti ci si conta con le tessere e le tessere costano.
A Montecitorio c'è possibilità, per chi ne ha voglia, di arrotondare lo stipendio?
Qui dentro non ci sono affari, non si fanno affari. Le grandi lobby non hanno bisogno dei parlamentari. le piccole.. Beh, certo: ci sono alcuni, un modesto esercito trasversale, che sono disposti "all'ingaggio" e magari si fanno orientare, diciamo così
Diciamo che se il consorzio delle imprese X chiede una norma che lo agevoli un po', c'è qualcuno che a certe condizioni..
Ma i deputati "sponsorizzabili" sono conosciuti da tutti. Il resto dei parlamentari si difende da incursioni poco trasparenti. Infatti le proposte che un po' puzzano non passano mai l'esame.Li azzoppiamo prima
Poveri ma onesti
Il deputato vive anche l'orgoglio vanesio del ruolo: lo chiama il prefetto, il questore. È visto come potente, e lui eleva il suo stile di vita in modo che appaia davvero un potente.
È un incubo questa vita di carta copiativa, è come quando si entra in un club di cocainomani e poi non si sa come uscire
Di quei 14000euro tolga duemila che servono per pagare una segreteria a Roma. Altri duemila per la segreteria nel proprio collegio.
Ne rimangono 10.000
ne tolga altri 1500 per il partito
ne tolgo duemila, ma restano ottomila
Vivere a Roma ha un costo
Quanto?
mille, duemila euro, a seconda delle persone.
E siamo a seimila
Sa quanto costa una campagna elettorale? Mi tengo basso e le mostro una cifra in lire: duecento milioni. Sono quaranta milioni all'anno che dovrebbe mettere da parte. Almeno 1500euro al mese.
E siamo a 4500euro
Lei fa il parlamentare, vuol essere rieletto, organizza incontri e cene. Chi paga?
E chi paga?
Lo so io chi paga.
Poi c'è la famiglia
la famiglia, qualche vestito, qualche imprevisto. Si fa presto a bussare alla porta della banca.
Che scoperto vi danno qui?
Non lo so
Certo, lei non vive nell'indigenza.
Ventimila euro credo. Poi se non basta, si va dal deputato questore e si chiede una firma per sfondare il tetto. La banca pretende la fidejussione della Camera. in questo palazzo c'è gente che non fa altro che farsi i conti
E fa debiti
La politica è una passione
E val la pena indebitarsi
Per alcuni sì.
E si sopporterà anche questa stangatina di tremonti
Ripeto: nessuno alzerà un dito contro. la materia è tabù ed io sono uno di quelli che l'hanno voluta
Ma son dolori di pancia
Comunque è giusto.
Antonello Caporale
Tratto da Repubblica
Non so che dire..