Lavoro in separata sede

[dream_control]

Buongiorno, non so se l'argomento è nella sezione giusta, comunque ci provo.

Sono impiegato tecnico con contratto a tempo indeterminato da circa 15 anni in una ditta del Nord.
Per motivi familiari mi trasferirò in Centro Italia e poiché attualmente la mia posizione mi soddisfa, vorrei verificare con la direzione la possibilità di continuare il rapporto di lavoro anche dopo, mediante internet, o televavoro e comunque come dipendente.

- E' fattibile un rapporto del genere, considerando che sarò solo io a 700 km di distanza dall'azienda ma senza una sede secondaria, lavorando in casa tramite internet come dipendente (anche a livello normativo, sanitario, fiscale o altro)?
- Se si, è compatibile con la mia posizione attuale (impiegato 5°liv) oppure bisognerà generare un nuovo tipo di contratto?
- Esiste una normativa o linee guida per il telelavoro?

Grazie

[l'evangelista]

Ti sposto in Off Topic visto che non si parla di commercio elettronico

[taddeus]

Dipende dalla tua attuale attivita', ovviamente.
Comunque tieni conto che in Italia il telelavoro praticamente non esiste.

[wsim]

E' un problema da valutare con l'azienda.
Se il tuo lavoro si svolge esclusivamente con mezzi informatici, senza necessità di contatto fisico, teoricamente è possibile.
Il problema sta nel fatto che l'azienda dovrà metterti a disposizione una linea e un computer, e che sorgeranno problemi organizzativi connessi a ferie, malattia, ecc...che non è detto che l'azienda voglia affrontare.

[caimano73]

[supersaibal]Originariamente inviato da dream_control
Buongiorno, non so se l'argomento è nella sezione giusta, comunque ci provo.

Sono impiegato tecnico con contratto a tempo indeterminato da circa 15 anni in una ditta del Nord.
Per motivi familiari mi trasferirò in Centro Italia e poiché attualmente la mia posizione mi soddisfa, vorrei verificare con la direzione la possibilità di continuare il rapporto di lavoro anche dopo, mediante internet, o televavoro e comunque come dipendente.

- E' fattibile un rapporto del genere, considerando che sarò solo io a 700 km di distanza dall'azienda ma senza una sede secondaria, lavorando in casa tramite internet come dipendente (anche a livello normativo, sanitario, fiscale o altro)?
- Se si, è compatibile con la mia posizione attuale (impiegato 5°liv) oppure bisognerà generare un nuovo tipo di contratto?
- Esiste una normativa o linee guida per il telelavoro?

Grazie [/supersaibal]

in via teorica non esiste alcun impedimento, anzi in alcune società come IBM è utilizzato in maniera ampia (ampia se confrontato con altre aziende in italia, in realtà è comunque limitato).
Nella pratica però le cose cambiano.
Ti posso portare l'esempio di mia sorella, anche lei impiegata con contratto a tempo determinato V livello. Lei lavora in una società con sede principale a Bologna, ma il marito lavora in un altra città a oltre 500 km, e lì hanno una casa. Mia sorella allora ha chiesto di poter utilizzare il telelavoro, visto che lavora prevalentemente con telefono e pc. La società ha accettato, ma a patto di trasformare la tipologia di contratto da tempo indeterminato a contratto a progetto.