Pensierini tratti dal discorso di Vaime, stamane su La7.
Come dramma e' stata etichettata, da molti organi facenti parte di quell'insieme detto mass media, la storia recente di uno dei rampolli di casa Elkann.
Dramma e' un'altra cosa, nel dramma e' chi sia preda di ingiustizia o catastrofe.
La droga e' vizio, non malattia (come dargli torto?), forse causata dalla noia, forse dal peso di un grosso nome su una persona incapace di reggerlo.
Il dramma e' quello di un pensionato settantenne che si uccide perche' sfrattato, non la querelle di un bambino viziato che ha 'scomodato' numerose interviste e pareri 'autorevoli'.
Stop.