Il centrocampista dell'Udinese, Christian Obodo, è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo per aver colpito, con una borraccia, un barelliere durante la sfida con il Siena. Dalle immagini visionate, infatti, secondo il giudice appare evidente che Obodo stringe in mano una borraccia che poi solleva contro il barelliere, la cui teatrale caduta non esclude comunque le responsabilità del calciatore.
Alla fine, il giudice sportivo ha confermato l'espulsione rimediata sul campo da Christian Obodo. Il giocatore, in occasione della gara esterna contro il Siena, era stato mandato fuori dall'arbitro per il parapiglia scoppiato al 42', durante il quale si era avuta l'impressione che il giocatore avesse colpito un barelliere con una borraccia. Ma dopo aver visionato le immagini, quell'impressione è diventata un dato di fatto e il giudice sportivo ha decretato lo stop di un turno per il giocatore.
Il club friulano aveva chiesto l'esame di alcune immagini che avrebbero potuto scagionare il centrocampista, dimostrando che non aveva in alcun modo commesso il fatto. Il giudice invece, preso atto della richiesta e visionate le immagini, ha confermato la squalifica, motivando la decisione col fatto che l'arbitro era nella migliore posizione possibile per vedere quello che stava accadendo. "Le immagini evidenziano che Obodo stringe in mano una borraccia e la solleva; i fotogrammi immediatamente successivi mostrano invece la plateale caduta a terra del barelliere, il quale si copre, poi, con le mani il viso all'altezza del naso". Il giudice ammette che la caduta del barelliere è stata una teatrale esagerazione ma, nonostante ciò, "nulla esclude la responsabilità di Obodo per il gesto comunque scorretto da lui compiuto, ed esattamente rilevato dall'arbitro".
spiegami un po': ma sta sentenza non è giusto un po' priva di senso?
il giudice "non esclude", ma non è dimostrato il fatto!