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Discussione: Confronto

  1. #1
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    Confronto

    In Italia (nonostante il dettato costituzionale ripudi la guerra come mezzo di soluzione di conflitti, nonostante l'abolizione del servizio di leva abbia consentito il risparmio di ingenti risorse) le spese militari sono 10 volte maggiori delle spese per la cooperazione e lo sviluppo dei paesi arretrati (1,5% del PIL contro 0,15% del PIL).

    Nelle altre nazioni con talune eccezioni (ad esempio i paesi scandinavi) la situzione non è sostanzialmente diversa.

    Intanto ogni 3 secondi soffre e muore una persona (in particolare bambini) per malattie connesse agli stenti patiti (carenze di cibo, acqua, vaccini ecc.).

    E' ammissibile?

    Se l'ONU deliberasse e imponesse che il rapporto tra spese militari e spese di sostegno al flagello della povertà fosse 1 a 1:

    sicuramente gran parte dei problemi dei paesi sottosviluppati si risolverebbero;
    probabilmente i 'millenium development goals (MDGs)' si raggiungerebbero;
    forse vi sarebbero meno conflitti armati o quanto meno la potenzialità devastatrice degli stessi diminuirebbe.

  2. #2
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    Io fui già quel che voi siete, Quel ch'io son voi anco sarete.
    Remember that death is not the end, but only a transition
    All that we learn this time is carried beyond this life.

  3. #3
    L'ONU non ha potere sugli Stati.

  4. #4
    l'altro modo di risolvere la questione e' quello in atto adesso..non limitare le spese o aumentare disponibilita' di cibo ed acqua ma ridurre la popolazione mondiale, tra l'altro e' anche ecocompatibile perche' crea humus buono per i raccolti intensivi

  5. #5

    Re: Confronto

    [supersaibal]Originariamente inviato da u211155
    In Italia (nonostante il dettato costituzionale ripudi la guerra come mezzo di soluzione di conflitti, nonostante l'abolizione del servizio di leva abbia consentito il risparmio di ingenti risorse) le spese militari sono 10 volte maggiori delle spese per la cooperazione e lo sviluppo dei paesi arretrati (1,5% del PIL contro 0,15% del PIL).

    Nelle altre nazioni con talune eccezioni (ad esempio i paesi scandinavi) la situzione non è sostanzialmente diversa.

    Intanto ogni 3 secondi soffre e muore una persona (in particolare bambini) per malattie connesse agli stenti patiti (carenze di cibo, acqua, vaccini ecc.).

    E' ammissibile?

    Se l'ONU deliberasse e imponesse che il rapporto tra spese militari e spese di sostegno al flagello della povertà fosse 1 a 1:

    sicuramente gran parte dei problemi dei paesi sottosviluppati si risolverebbero;
    probabilmente i 'millenium development goals (MDGs)' si raggiungerebbero;
    forse vi sarebbero meno conflitti armati o quanto meno la potenzialità devastatrice degli stessi diminuirebbe. [/supersaibal]
    Quoto e sottoscrivo
    ma c tenevo a dire che:

    Purtroppo come succede in America e in Russia molti stati costruiscono armi e se le guerre non si fanno.. queste armi marciscono..
    ed il budget di queste aziende diminuisce..
    Questo è solo uno dei tanti aspetti..

    poi c'è di mezzo il petrolio perchè si sa che se c'è la guerra il petrolio aumenta..
    e chi è che ci guadagna?
    George è ovvio
    perchè alla base di tutto c sono $$$

    è inaccettabile!! che per colpa di questi $$$

    Debba morire una persona ogni 3 secondi..

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