Il signore non è più tale perché è signore, sibbene perché è uno che ha più danaro, perché è uno che, pur non vedendo affatto oltre il piccolo orizzonte di una qualunque vita umana, domina le condizioni materiali della vita; mediante le quali gli è anche possibile di soggiogare o opprimere chi abbia un respiro infinitamente più potente che non il suo: la possibilità del più ignobile inganno e della più infame schiavitù.
(julius evola)
ecco, nelle fascinose parole di questo filosofo, il problema dell'oggi: coloro, o meglio ancora colui, che oggi comanda questa nazione, non gode stima, non v'è riconosciuta autorevolezza, per cui, meri rapporti di forza, e un senso di marcescente crisi del nostro essere comunità
senza la stima di chi obbedisce, l'autorità è solo arroganza
comunque, chissà che l'orizzonte non si rischiari, a breve