Pagina 1 di 7 1 2 3 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 63
  1. #1

    E' ora di piantarla con le tematiche femministe

    dicono... ma magari è ancora troppo presto
    La violenza subita dal partner prima causa di morte per le donne
    Le vittime non denunciano i carnefici: "Manca ancora la consapevolezza"

    ROMA - La violenza subita dal partner, marito, fidanzato o padre che sia, è la prima causa di morte e invalidità permanente per le donne fra i 16 e 44 anni, ancora prima del cancro, incidenti stradali e la guerra. E' quanto emerge da un'indagine del Consiglio d'Europa, resa pubblica in occasione della presentazione dell'"Osservatorio criminologico e multidisciplinare sulla violenza di genere".

    "La violenza familiare da parte del proprio compagno - spiega Gabriella Paparazzo, responsabile formazione dell'associazione "Differenza donna" - è in Europa e nel mondo la prima causa di morte per le donne. Basti pensare, per esempio, che in Russia, in un anno, sono morte 13 mila donne, il 75% delle quali uccise dal marito, mentre il conflitto Urss-Afghanistan nell' arco di dieci anni ha mietuto 14 mila vittime".

    Il fenomeno della violenza sulle donne non è circoscritto ad alcune realtà disagiate, come quelle dei Paesi in via di sviluppo, ma è ancora presente in Occidente. "Anche negli Stati Uniti e in Svezia - continua Paparazzo - i dati sulla violenza femminile sono molto alti, visto che ogni quattro minuti una donna viene violentata in America, e in Svezia, dove l'emancipazione femminile ha raggiunto i massimi livelli, ogni dieci giorni una donna viene uccisa. Si tratta quindi di un fenomeno che ha profonde radici culturali".

    Proprio sulle radici culturali si sta concentrando l'azione dell'Osservatorio, come spiega la criminologa Noemi Novelli. "Nella nostra attività - ha detto - abbiamo visto che molte delle famiglie immigrate in Italia continuano a perpetuare le loro tradizioni, che però in alcuni casi sono in contrasto con le nostre leggi, come accade con l'infibulazione e i matrimoni coatti. Non si tratta di fenomeni esclusivamente legati alla religione islamica, ma anche appartenenti ad altre minoranze come quella coopti-ortodossi ed ebraica. Per questo motivo è importante agire a livello di sensibilizzazione, spiegando a queste famiglie i rischi e le conseguenze a livello psicologico e sanitario cui vanno incontro le vittime di queste violenze".

    Nonostante la crescita delle violenze denunciate dalle donne, sia gli operatori che le forze dell'ordine hanno rilevato una grande difficoltà da parte delle donne a denunciare i propri carnefici. "La spiegazione di questo fenomeno - spiega Susanna Loriga, criminologa - sta nel fatto che le donne non hanno la consapevolezza di essere vittima. Non denunciano quindi per paura, ma per proteggere e difendere se stesse da una realtà che altrimenti le distruggerebbe. Si tratta della sindrome di adattamento, che agisce nella stessa maniera di quella della sindrome di Stoccolma, riscontrata nelle vittime dei sequestri di persona".
    http://www.repubblica.it/2005/j/sezi...eviolenza.html

  2. #2
    allucinante

  3. #3
    Ma in Russia le mogli devono essere davvero insopportabili mi sa

  4. #4
    [supersaibal]Originariamente inviato da porcelain
    Ma in Russia le mogli devono essere davvero insopportabili mi sa [/supersaibal]
    in russia si mangia i bambini... e le mogli rompono le pale... mi sembra giusto che le ammazzino..
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  5. #5
    comunque l'articolo è di una falsità e di una faziosità roba da berlusconi..

    nel titolo si lege che è la prima causa di morte, poi si scopre che in realtà è la prima causa di morte in età fra 16 e 44 anni.. insomma un range di 29 anni su una vita media di 70/80 :rollo:

    e per di più, nell'età dove c'è un minor tasso di mortaità...
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  6. #6
    Okkei, bene.

    Siamo arrivato alla conclusione che l'esempio di Lorena Bobbitt non è stato seguito.

  7. #7
    perchè non mi stupisco affatto dei vostri commenti?

    seifer, sono d'accordo sul fatto che il titolo dell'articolo sia sbagliato, ma cosa non capisci di questa frase?
    la prima causa di morte e invalidità permanente per le donne fra i 16 e 44 anni

  8. #8
    Nonostante la crescita delle violenze denunciate dalle donne, sia gli operatori che le forze dell'ordine hanno rilevato una grande difficoltà da parte delle donne a denunciare i propri carnefici. "La spiegazione di questo fenomeno - spiega Susanna Loriga, criminologa - sta nel fatto che le donne non hanno la consapevolezza di essere vittima. Non denunciano quindi per paura, ma per proteggere e difendere se stesse da una realtà che altrimenti le distruggerebbe. Si tratta della sindrome di adattamento, che agisce nella stessa maniera di quella della sindrome di Stoccolma, riscontrata nelle vittime dei sequestri di persona
    Questa è forse la cosa più terribile
    Addio Aldo, amico mio... [03/12/70 - 16/08/03]

  9. #9
    Utente bannato
    Registrato dal
    Jan 2004
    Messaggi
    110
    [supersaibal]Originariamente inviato da Berenicebis
    perchè non mi stupisco affatto dei vostri commenti?
    [/supersaibal]

    bere, io cose serie come questa ho smesso di postarle... perchè farlo? per leggere commenti di questo tipo?

  10. #10
    [supersaibal]Originariamente inviato da aeterna
    bere, io cose serie come questa ho smesso di postarle... perchè farlo? per leggere commenti di questo tipo? [/supersaibal]
    per lo stesso motivo per cui mi piace parlare, fuori di qui
    ognuno dice la sua, le esperienze e i modi di pensare si confrontano
    tra le cazzate c'è sempre qualcosa da imparare e capire, per una parte e per l'altra

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.