Esiste un modo giusto per affrontare un dolore?
A fronte di un grosso dolore è meglio sfogarsi, piangere, disperarsi o restare freddi e razionali?
Esiste un modo giusto per affrontare un dolore?
A fronte di un grosso dolore è meglio sfogarsi, piangere, disperarsi o restare freddi e razionali?
Che è successo Galz?
Non esiste un modo giusto in assoluto... di solito dipende dalla persona, dalla situazione e dall'intensità del dolore.
E a volte non esiste proprio un modo...
Non e' bello cio' che e' bello... ma che bello che bello che bello...
Utonter. Il silenzio degli ignoranti
Ti mando un pvt..[supersaibal]Originariamente inviato da dokk
Che è successo Galz? [/supersaibal]
Il discorso preferirei restasse generale
Ok[supersaibal]Originariamente inviato da galz
Ti mando un pvt..
Il discorso preferirei restasse generale [/supersaibal]
La mia risposta alla tua domanda: il modo giusto per affrontare un dolore è quello che te lo fa passare (o almeno lo riduce) il prima possibile; quindi lo saprai solo dopo.
il dolore è qualcosa di personalissimo, non credo gli si possano applicare dei criteri assoluti per affrontarlo.
come fai a quantificarlo, sulla base dei fazzoletti consumati?
c'è chi rimane apparentemente freddo ma magari dentro si sente morire, c'è sempre qualcuno che si deve far forza per sostenere qualcun'altro più debole
love is a ring, the telephone
love is an angel disguised as lust
here in our bed until the morning comes
Il problema non è quantificarlo, è come affrontarlo. Tenersi dentro tutto è una male? o dipende dal carattere? Sfogarsi è sempre un bene?[supersaibal]Originariamente inviato da the_hi†cher
come fai a quantificarlo, sulla base dei fazzoletti consumati?
c'è chi rimane apparentemente freddo ma magari dentro si sente morire,[/supersaibal]
Non sono uno psicocoso...
Lo sfogo è in molti casi liberatorio.[supersaibal]Originariamente inviato da galz
Esiste un modo giusto per affrontare un dolore?
A fronte di un grosso dolore è meglio sfogarsi, piangere, disperarsi o restare freddi e razionali? [/supersaibal]
Qualche giorno fa ho perso una persona a cui volevo molto bene.
Mi rifiuto di affrontare la cosa.
Non è mai accaduto. Punto.
Finirò presto alla neuro.
...sai dove si va..? dove vuoi tu o senza meta..
Porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.
Impegnarsi in qualcosa, non sedersi a pensare.
Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
foto
credo che la cosa migliore sia capire da cosa derivi il dolore..[supersaibal]Originariamente inviato da galz
Esiste un modo giusto per affrontare un dolore?
A fronte di un grosso dolore è meglio sfogarsi, piangere, disperarsi o restare freddi e razionali? [/supersaibal]
detta così parrebbe idiotsa, però in realtà spesso ci addoloriamo per cose che all'atto pratico non hanno senso, come la perdita di un caro od una malattia.
ovvio che tali riflessioni non si possono fare a caldo, visto lo stato emotivo, ma una volta che si può raionarci a mente fredda, anche dopo poco tempo, si riesce a concepire che indati eventi, non vi deve essere disperazione, visto che sono il regolare decorso della vita, e tutti ci sono passati e tutti ci passeranno chi prima chi poi.
cercare di capire uali siano le nostre paure che ci fanno stare male, esorcizzarle o comunque trovare come affrontarle.
non credo che uno sfogo fisico possa in lcun modo autare, nonostante io per carattere difronte ad un dolore, resto più impassibile che posso, tenendo tutto dentro.
importante avere qualcuno accanto con cui parlare. anche ripetendo 1000 volte la stessa cosa, ma tirare fuori quello che si ha dentro.
Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
.oO Anticlericale Oo.